Il Comitato Regionale FISE Lazio premia i "Meriti Sportivi 2022". Lunedì la cerimonia all'Auditorium Parco della Musica

Grande attesa per il ritorno del tradizionale appuntamento annuale organizzato dal Comitato Regionale FISE Lazio: la Cerimonia di Premiazione dei Meriti sportivi 2022. Circa 200 atleti, suddivisi nelle varie discipline, riceveranno i riconoscimenti per i risultati agonistici . A condurre la manifestazione saranno: Carlo Rotunno e Filippo Maria Grispini, accompagnati da Asia Nuccetelli. Presenti il Presidenre, avv. Carlo Nepi, e dei componenti del Consiglio Direttivo del CR FISE Lazio
Il Comitato Regionale FISE Lazio premia i "Meriti Sportivi 2022". Lunedì la cerimonia all'Auditorium Parco della Musica© Momenti della passata edizione della cerimonia di premiazione Meriti Sportivi FISE Lazio (Foto FISE Lazio - Martina Lancioni)
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Grande attesa per il ritorno del tradizionale appuntamento annuale organizzato dal Comitato Regionale FISE Lazio: la Cerimonia di Premiazione dei Meriti sportivi 2022.
È da molti anni che la comunità equestre del Lazio si riunisce per assistere alla consegna dei premi agli atleti del Lazio che si sono distinti durante l'anno precedente in campo regionale, nazionale e internazionale. La kermesse si svolgerà lunedì 27 novembre nella sala Petrassi, all'interno dell'Auditorium Parco della Musica e, per la prima volta, sarà organizzata in collaborazione con il Corriere dello Sport.

A condurre la manifestazione saranno: Carlo Rotunno e Filippo Maria Grispini, accompagnati da Asia Nuccetelli, alla presenza del Presidente, avv. Carlo Nepi, e dei componenti del Consiglio Direttivo del CR FISE Lazio. Numerosi gli ospiti attesi: personalità del mondo dello Sport, Presidenti delle numerose Associazioni della Regione, Comandanti dei Centri Sportivi militari e altre figure di spicco del giornalismo sportivo. Accompagnati dai rispettivi Presidenti di circolo e dai loro istruttori, riceveranno i riconoscimenti per i risultati agonistici circa 200 atleti, distintisi in varie discipline equestri: dressage, salto ostacoli, concorso completo di equitazione, volteggio, reining, Polo ed endurance.

Il salto ostacoli è sicuramente la disciplina equestre più diffusa e praticata a livello nazionale. Il nostro Paese vanta un’importante tradizione nel S.O. che ci colloca tradizionalmente tra le prime nazioni al mondo per conseguimento di risultati agonistici grazie alle buone prestazioni degli atleti di attuale generazione, nonché grazie ai gloriosi successi di indimenticabili atleti come Graziano Mancinelli, Piero e Raimondo D’Inzeo.

La disciplina Olimpica del Dressage, consiste nel presentare il cavallo in un rettangolo mt. 60X20 o mt. 40X20 a seconda delle categorie, con il quale si eseguono dei movimenti obbligatori alle tre andature secondo una successione predeterminata. È una disciplina che esalta la finezza della monta del cavaliere che con i suoi interventi tempestivi , dosati, morbidi, crea una armonia di insieme che viene valutata dai giudici con punteggi da 1 a 10.

200 atleti per 7 discipline. Riconoscimenti agonistici a chi si è distinto nel Salto Ostacoli, Dressage, Concorso Completo, Volteggio, Reining, Endurance e Polo 

Il Concorso Completo di Equitazione si articola in tre prove: di dressage, di cross-country e di salto ostacoli che lo stesso binomio deve eseguire in un solo giorno (chiamato convenzionalmente one-day) o in tre giorni (detto three day event). È molto diffuso in tutto il mondo equestre occidentale, con una punta di alta popolarità in Inghilterra. Il cavaliere deve essere capace e paziente nel lavoro in piano, possedere volontà e determinazione, sapersela cavare nella prova sui salti.

Nel volteggio a cavallo è fondamentale per l'atleta avere elasticità e coordinazione dei movimenti, per eseguire complesse e coreografiche, dette "figure". È una disciplina di estrazione militare ed è praticata anche in fase propedeutica di avviamento all'equitazione, nei più giovani.

Il Reining moderno è una disciplina della monta "Western" e deriva dalle pratiche svolte dai cavalieri nel lavoro con il bestiame, codificate attraverso dei movimenti richiesti al cavallo in una successione delle diverse manovre, armonica e fluida.

Il Polo è una delle rare occasioni in cui l'equitazione, solitamente sport individuale, diventa un gioco di squadra. Nasce da origini antichissime, e rappresenta una sintesi perfetta della capacità di montare a cavallo, colpire la palla con la stecca, tenere sotto controllo il movimento dei propri compagni di squadra e contrastare gli avversari, con l'obiettivo di andare in gol.

L’Endurance è una specialità che trae le sue origini dalle marce militari, quando i reparti a cavallo dovevano spostarsi rapidamente da un luogo all’altro di un territorio e sovente nel minor tempo possibile. Nelle gare di Endurance forza, volontà, addestramento, tecnica di gara da parte del binomio, perfetta conoscenza dei tempi di andatura del proprio cavallo. Prioritaria è la tutela del cavallo, affidata a Veterinari di servizio.


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