Nuoto, Bortuzzo, gli aggressori confessano: «Abbiamo sparato per errore»

«Manuel non ha pianto quando ha capito che non potrà camminare» ha detto il padre. Dalle impronte sulla pistola si è risaliti ai due ragazzi
Nuoto, Bortuzzo, gli aggressori confessano: «Abbiamo sparato per errore»
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ROMA - Hanno confessato i due ragazzi che hanno sparato a Manuel Bortuzzo. Sono due giovani di 24 e 25 anni, L. M. e D. B., di Acilia. In questura con i loro legali, hanno ammesso di avere sparato per errore. Le indagini avevano preso velocità nella giornata di ieri, dopo il ritrovamento della pistola, un revolver calibro 38, che una fonte della polizia aveva visto lanciare da uno scooter. Sull'arma la polizia ha trovato impronte che hanno consentito di individuare i sospetti.

LO SCOOTER - L'inviato di "Chi l'ha visto?" Ercole Rocchetti ha ritrovato anche uno scooter dato alle fiamme in una strada di Acilia. Il giornalista ha avvisato subito la Polizia, che accerterà se si tratta dello stesso esemplare usato dai due, uno con un casco chiaro e l'altro a capo scoperto con un taglio di capelli "a scalini", ripresi dalle telecamere di sicurezza.

MANUEL SA DELLA PARALISI - Manuel Bortuzzo sa che non potrà più camminare. "Fisicamente può migliorare ma le gambe non ci sono. Glielo abbiamo detto che non ha più nessuna possibilità motoria. Gli abbiamo detto che lo portiamo in un centro specializzato con ottime possibilità di migliorare la sua vita" ha spiegato a 'CorriereTv' Franco, il padre del giovane nuotatore azzurro ferito da un colpo di pistola all'Axa, nel quadrante sud di Roma, sabato scorso."Ce la farà, è forte. Domani scioglieranno la prognosi: beve e mangia da solo da due giorni. I medici sono positivi. Ce l'abbiamo qui, e il resto non mi interessa. Lui è consapevole di tutto, è una persona forte, troverà il suo spazio per uscire. Non ha pianto quando ha capito" ha aggiunto il padre.

MESSAGGI DI SOLIDARIETA' - Tanti i messaggi di solidarietà verso Manuel. "Senza parole per quello che è successo a Manuel Bortuzzo, giovane promessa del nuoto. Terribile pensare che possano infrangersi così i sogni di una vita. Sono certo che le forze dell'ordine troveranno presto i responsabili di questo vile agguato. Un abbraccio a Manuel e alla sua famiglia" ha scritto su Facebook il presidente della Camera Roberto Fico. "Mi auguro che il mondo dello sport sappia stare vicino a lui" ha dichiarato il presidente dell'Istituto per il Credito Sportivo, Andrea Abodi, durante la presentazione del libro "Donne di calcio". Si affida ai social anche Federica Pellegrini, veneta come Bortuzzo, trevigiano che si allenava nel centro tecnico di Roma. "La speranza vede l'invisibile tocca l'intangibile e raggiunge l'impossibile…#ForzaManuel" ha scritto su Instagram accompagnando il messaggio con la foto di un arcobaleno alla fine di un rettilineo nel deserto.


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