Europei, da Paltrinieri a Detti e Martinenghi: pioggia di medaglie

I due fuoriclasse azzurri si arrendono solo a Romanchuk negli 800 stile libero, il varesino chiude terzo nei 50 rana. Bronzo anche alla 4x100 stile mista
Europei, da Paltrinieri a Detti e Martinenghi: pioggia di medaglie
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BUDAPEST (Ungheria) - Mykhaylo Romanchuk batte ancora una volta Gregorio Paltrinieri. Dopo l'oro nei 1500 metri, l'ucraino trionfa anche negli 800 stile libero degli Europei di nuoto di Budapest, rimontando sul carpigiano nelle ultime vasche e chiudendo con il crono di 7'42"61. Sono comunque due le medaglie azzurre nella finale: oltre all'argento di Paltrinieri (7'43"62) arriva anche il bronzo di Gabriele Detti (7'46"10). Un'ulteriore medaglia, anche questa del metallo meno pregiato, arriva invece da Nicolò Martinenghi nei 50 rana.

Paltrinieri: "Perdere non è bello, ma torno con 5 medaglie"

"Ci ho provato in mille modi, mentre nuotavo pensavo a quale potesse essere un ulteriore modo. Ho provato a scappare ma non ce la facevo ad aumentare il passo. Ho aspettato l'ultimo cento e ho messo tutto ciò che avevo ma Romanchuk mi ha battuto". Questo il commento di Gregorio Paltrinieri dopo il secondo posto nella finale degli 800 metri stile libero degli Europei di nuoto di Budapest. "Alla fine di tutto è un buon tempo, un'altra medaglia e sono contento. Perdere non è mai bello ma se conto tutto ciò che è stato fatto in queste settimane vado via con tre ori e due argenti - rimarca Greg a Rai Sport -. Non ci avrei neanche sperato con cinque medaglie, è davvero bottino pieno".

Detti: "Ho fatto il massimo"

"Più che il minimo ho ottenuto il massimo, questo era e questo è venuto: almeno siamo saliti sul podio. Nelle ultime due vasche si è spenta la luce, ho provato a stare con loro finché ne avevo. Non ho recriminazioni, come ho detto nei giorni scorsi la preparazione è mirata ad altro e abbiamo lavorato bene". Queste le parole di Gabriele Detti ai microfoni di Rai Sport dopo il bronzo nella finale degli 800 metri stile libero degli Europei di nuoto di Budapest.

Martinenghi, bronzo nei 50 rana

Nella finale dei 50 rana agli Europei di nuoto di Budapest vince sempre Adam Peaty. Il britannico tocca con il tempo di 26"21 davanti al bielorusso Ilya Shymanovich (26''55), ma sul podio c'è anche un azzurro: è Nicolò Martinenghi, bronzo con il tempo di 26"68. Ottavo posto per l'altro italiano in gara, Alessandro Pinzuti. "È il mio primo podio individuale, ci credevo. Non ho rimpianti a sono molto contento, percio sono molto tranquillo, me la sono goduta questa finale. Sono arrivato ad un punto che aspettavo da tanto, non sono più una presenza superflua", le parole di Martinenghi a Raidue.

Bronzo anche per la 4x100 stile mista

Nell’ultima gara del sabato arriva anche il bronzo nella 4x100 stile libero mista, per la staffetta composta da Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Federica Pellegrini e Silvia Di Pietro, che chiudono con il tempo di 3’22”64 la finale. Il quartetto italiano resta nettamente al primo posto per 300 metri, prima di lasciare la medaglia d’oro alla Gran Bretagna (3’22”07 il tempo finale) nell’ultima frazione, nuotata dalla Di Pietro. Argento all’Olanda in 3’22”26.


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