Arrestato Adamo Dionisi. Ai poliziotti: «Vi ammazzo a tutti. Sgozzo voi e i vostri figli»

L'attore romano, che interpreta lo "zingaro" Anacleti di Suburra, sarà processato per lesioni, minacce e resistenza a pubblico ufficiale
Arrestato Adamo Dionisi. Ai poliziotti: «Vi ammazzo a tutti. Sgozzo voi e i vostri figli»
3 min

ROMA - «Arrestatemi, stasera vi ammazzo a tutti. Vi sgozzo a voi e ai vostri figli. Maledetti», sono queste le parole ai poliziotti intervenuti all'hotel Salus Terme della Tuscia. L'attore romano Adamo Dionisi ha preso troppo sul serio il suo ruolo, interpreta il sanguinario capo degli "zingari" Manfredi Anacleti nella serie tv di successo Suburra dopo aver preso parte anche al film. Dalle ultime indiscrezioni emerse su quanto accaduto tra mercoledì e giovedì notte a Viterbo, si scopre infatti che l'uomo era profondamente alterato dopo il violento litigio con la ex moglie poiché «aveva saputo che la propria donna con la quale aveva una burrascosa relazione sentimentale aveva cambiato la camera d'albergo. Raggiunta la stanza della compagna e abbattuta la porta l'aveva pesantemente percossa afferrandola per i capelli, trascinandola lungo il pavimento, procurandole lesioni per le quali si era poi rivolta al locale Pronto Soccorso dell'Ospedale Belcolle» questa la nota della questura. La donna ascoltata dagli investigatori, ha detto che le era stata danneggiata anche l'auto, nei giorni precedenti all'accaduto, è stata costretta a  rinchiudersi in casa dopo le minacce dell'attore di uccidere lei e i suoi famigliari. Così l'ex capo ultrà degli Irriducibili della Lazio, probabilmente in stato di ebrezza, è stato tratto in arresto per resistenza e oltraggio a Pubblico ufficiale, lesioni dolose, minacce, rifiuto di indicazione sulle propria identità. 

Davanti al giudice Dionisi ha sostenuto di aver discusso con la donna che lo aveva raggiunto a Viterbo prendendo una camera nel suo stesso hotel, come se fosse lui una sorta di vittima di stalking. Anche dopo aver quasi distrutto la stanza d'albergo non si risparmia in aula, durante il giudizio per direttissima, avrebbe affermato di essere pronto a ripagare tutti i danni arrecati all’hotel, ma avrebbe anche aggiunto «sono l'attore più pagato del mondo... Vi rovino... Ripagherò tutto perché so 'n signore, mica ve siete bevuti Alvaro Vitali» confusione tra realtà e finzione per Anacleti-Dionisi. Non è incensurato Dionisi che nel 2001 era stato arrestato dalla Digos per una vicenda di droga ed era finito nel carcere di Rebibbia. Tutti gli aspetti dell'accaduto verranno ripresi in aula il 19 gennaio, nel frattempo l'attore, difeso dall'avvocato Guido Conticelli, è stato liberato con il divieto di avvicinamento alla donna e l'udienza aggiornata. L'uomo 52enne è stato infine destinatario di foglio di via obbligatorio emesso dal questore di Viterbo con divieto di far ritorno nel comune laziale per un periodo di tre anni.


© RIPRODUZIONE RISERVATA