Il Bayern Monaco strapazza lo Stoccarda: 0-3

Goretzka, Lewandowski e Müller permettono ai bavaresi di proseguire la propria marcia
Il Bayern Monaco strapazza lo Stoccarda: 0-3© EPA
Giordano Grassi
3 min

ROMA - Dopo i tre gol rifilati all'Hoffenheim, il Bayern Monaco si ripete e prosegue la propria marcia trionfale, sbancando anche la Mercedes-Benz Arena di Stoccarda: lo fa grazie alle reti di Goretzka (al 37', con un destro dal limite), Lewandowski (62', sinistro da fuori) e Müller (76', di piatto in piena area). Tutto troppo facile per gli uomini di Niko Kovac, capaci di imporre il proprio gioco per praticamente tutta la partita: otto i calci d'angolo collezionati solo nel primo tempo, 34 i minuti necessari agli Svevi per tentare il primo tiro verso la porta difesa da Neuer (con l'anglo-greco Donis, ex Sassuolo e Primavera Juve), oltretutto terminato abbondantemente alto. La prima frazione di gioco è un monologo totale, in cui lo Stoccarda corre e tampona, costretto a metter da parte ogni qualsivoglia velleità offensiva. Ci provano in sequenza (e con alterne fortune) Alaba, Ribéry, Boateng, Hummels e Müller, ma il più attivo è Goretzka che, oltre alla rete che manda i suoi in vantaggio al riposo, è protagonista in almeno altre quattro occasioni.

SECONDO TEMPO - La ripresa non subisce sconvolgimento alcuno. Nonostante il risultato favorevole, i bavaresi continuano ad attaccare, controllando in maniera totale il match, grazie ad un possesso palla schiacciante e trasmettendo agli avversari una costante sensazione di pericolo dalle parti di Zieler. Il raddoppio potrebbe arrivare già al 49', quando Alaba calcia una punizione dalla lunghissima distanza che si stampa contro il palo a portiere battuto. Il gol è soltanto rimandato: neanche un quarto d'ora più tardi, infatti, Robert Lewandowski raccoglie la palla servitagli da Goretzka e lascia partire un sinistro imparabile, che si infila all'angolino in basso a destra della porta dello Stoccarda. Il fuoriclasse polacco, poi, si prende la scena anche nelle vesti di assistman, quando al 76' smarca Müller con una magia di tacco, permettendo così sia al compagno di siglare la rete che fa calare definitivamente il sipario sulla partita, sia al mister Kovac di far tirare il fiato ad alcuni suoi importanti interpreti (fuori Ribéry, Robben e lo stesso Müller, dentro Gnabry, James Rodriguez -che sfiora il poker al 90'- e Tolisso). Crisi nera in casa Stoccarda: in tre partite, tra campionato Coppa di Germania, altrettante sconfitte e zero gol segnati.


© RIPRODUZIONE RISERVATA