© EPAVALENCIA (SPAGNA) - Niente da fare per il Valencia, che a quattro giorni dal debutto Champions con la Juventus non va oltre al nulla di fatto contro il Betis di Quique Setien. Tre miseri pareggi e una sconfitta dall’inizio del torneo per i levantini, che devono prendere atto anche dei nuovi problemi fisici di Geoffrey Kondogbia, che a questo punto difficilmente potrà partecipare alla sfida con i bianconeri.
KO KONDOGBIA - Non può cominciare peggio la partita per il Valencia, che dopo appena una decina di minuti perde il perno di centrocampo Kondogbia, costretto ad arrendersi in partenza a causa del riacutizzarsi del problema alla caviglia sofferto nelle ultime settimane. Difficile, a questo punto, che l’ex Inter possa essere in campo, mercoledì prossimo, contro i bianconeri, esattamente come il fondamentale leader della difesa Garay, nuovamente in tribuna. Pochi istanti prima i ragazzi di Marcelino, che concede un turno di riposo all’ex Juve Neto reduce dal debutto con la Seleçao brasiliana con El Salvador, avevano sfiorato il vantaggio con un tiro in scivolata sotto rete di Gameiro, neutralizzato da Pau Lopez.
A RETI BIANCHE - Il Betis, che giovedì debutterà contro l’Olympiacos in Europa League in un gruppo F che contempla anche la presenza del Milan, non rimane a guardare e, a metà della prima frazione, si vede negare il possibile vantaggio di Inui dall’ex Fiorentina Piccini, che salva tutto con un intervento alla disperata nei pressi della linea. Allo scadere, poi, tocca al vice di Neto, Jaume, bloccare sulla linea il colpo di testa di Mandi. La ripresa si apre, per i padroni di casa, con una clamorosa traversa di Parejo. Poi, tra gli applausi del Mestalla, entrano in scena il grande ex Joaquin, sul fronte andaluso, e il redivivo Gonçalo Guedes, su quello dei locali, ma il risultato non si schioda. Un punto per uno e la zona Champions si allontana ulteriormente per i levantini.