© AFPSROMA - La Roma è vicina all'acquisto di Fabian, centrocampista del Betis Siviglia e talento della nazionale under 21 spagnola. Il trasferimento del giocatore avverrebbe, secondo quanto scrive Marca, attraverso il pagamento della clausola di rescissione di 15 milioni di euro, prevista dal contratto che lega Fabian al Betis fino al giugno del 2020. Il club andaluso sta cercando di prolungare l'accordo elevando anche l'importo della clausola, ma finora i colloqui avuti non hanno portato ad alcun risultato. Dietro a questa operazione ci sarebbe il ds Monchi, che conosce molto bene il calciatore fin dai tempi in cui militava nelle giovanili del Betis. Non viene precisato se la Roma voglia pagare la clausola fin da gennaio, quindi durante la finestra invernale del mercato, o in estate: su di lui ci sono anche Manchester United, Leicester e Tottenham.
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Fabian è il perno del centrocampo del Betis: in Liga quest’anno ha giocato 17 partite e segnato due gol. L’ultimo lo ha siglato nel match vinto per 5-3 contro il Siviglia di Montella dopo appena 22 secondi: «È stato il derby più bello mai giocato – ha poi dichiarato a Marca -. È il momento più felice della mia vita».
Il suo è uno degli stipendi più bassi della squadra, insieme a quello di Rafa Navarro: un po’ come quello che aveva Dani Ceballos prima di trasferirsi al Real Madrid. È “controllato” dalla You First Sports, la stessa agenzia che cura gli interessi di Luis Alberto, che mantiene ottimi rapporti con il Betis e che ha portato in rosa Andrés Guardado dal PSV e Antonio Barragan in prestito dal Middlesbrough. Il presidente del club, qualche mese fa, si era detto sicuro sul prosieguo della storia: «È un giocatore che ci piace molto perché umile, non credo ci siano problemi. Merita tutto quello che sta passando e continuerà a crescere». L’idea era quella di alzare la clausola a 25 o 30 milioni di euro, ma senza nessuna fretta. Adesso però la situazione è un po’ diversa e la Roma tenta di piazzare il colpo.
Quando giocava nelle giovanili del Betis era conosciuto come il piccolo Messi, ma l’idolo di sempre è un altro: «Xavi è stato il miglior centrocampista del mondo con una visione di gioco incredibile». La trasformazione fisica (in cinque mesi è cresciuto di 30 centimetri!) lo ha poi costretto a modificare il suo stile.