THE SUN
‘Puff Daddy’ è il soprannome che gli dà il 'Sun', facendo riferimento all’abituale sigaretta che Maurizio Sarri esibisce (quando può) anche sul campo. Una particolarità che aveva già incuriosito all’estero, tanto che il Lipsia - in occasione della sfida dei sedicesimi di finale di Europa League – aveva allestito una sala fumatori solo per lui. Tornando al ‘tabloid’ inglese, nell’articolo dedicato al tecnico toscano vengono sottolineate anche le accuse di omofobia e sessismo che gli sono state rivolte in Italia: Sarri fu travolto infatti dalle polemiche prima quando diede del ‘finocchio’ all’attuale ct azzurro Roberto Mancini che allora allenava l’Inter e di recente è stato di nuovo aspramente criticato per una battuta infelice rivolta alla giornalista Titti Improta («Sei una donna, e carina, perciò non ti mando affanc...»).
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THE DAILY MAIL
L’amicizia e la stima reciproca con Pep Guardiola viene invece sottolineata dal ‘Daily Mail’, incuriosito a sua volta dal ‘Sarrismo’ (‘Sarri-Ball’ è la locuzione usata) e dalla storia di Sarri, che ha lavorato in banca fino al 1999 prima di diventare allenatore a tempo pieno per arrivare però in Serie A solo nel 2014. Il tabloid ricorda poi i 33 schemi da calcio da fermo che in Italia hanno portato l’ormai ex tecnico del Napoli a essere soprannominato ‘mister 33’.
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THE DAILY STAR
Si concentra sul fumo anche il ‘Daily Star’, che spiega come il suo hobby sia illegale in Inghilterra e mette in guardia Sarri “rimproverandolo” per la sigaretta sulle labbra con cui è stato spesso immortalato anche nell’area tecnica durante le partite. Il tabloid britannico ricorda infatti come il Chelsea abbia interdetto il fumo allo ‘Stamford Bridge’ già dal 2007 e si domanda come mai il tecnico toscano non sia ancora passato alla sigaretta elettronica, comunque vietata dai ‘Blues’ nel loro impianto.
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THE TELEGRAPH
A dare Maurizio Sarri in pole per sostituire Antonio Conte c’è anche il ‘Telegraph’, che lascia ancora in corsa anche Luis Enrique. Del tecnico toscano anche qui vengono ricordati alcuni “incidenti diplomatici”, come le accuse di omofobia dopo che l’attuale ct azzurro Roberto Mancini aveva rivelato di essere stato chiamato “finocchio” dall’allora allenatore del Napoli durante una sfida con l’Inter. «Il Chelsea - scrive il tabloid - chiederà di certo garanzie comportamentali a Sarri, che è oltretutto un accanito fumatore».
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THE MIRROR
Dà praticamente per scontato l’arrivo di Sarri al Chelsea infine il ‘Mirror’, che spiega già ai suoi lettori come il tecnico toscano imposterà la squadra («Meno difensivo di Conte, l’ex tecnico del Napoli è solito schierare un 4-3-3 simile a quello di Jurgen Klopp al Liverpool, con pressing a tutto campo per recuperare velocemente il pallone una volta perso»). Il tabloid affronta anche il tema mercato, affermando che Sarri potrebbe portare a Londra il difensore Koulibaly ma soprattutto il regista Jorginho. Ecco poi il possibile undici di Sarri ipotizzato dal ‘Mirror’: Courtois, Alonso, Christensen, Rudiger, Azpilicueta, Jorginho, Kante, Loftus-Cheek, Hazard, Bailey, Batshuayi.
ROMA - Se a Napoli è iniziata l'era di Carlo Ancelotti, anche Maurizio Sarri potrebbe presto iniziare una nuova avventura. A Londra è sbarcato Alessandro Pellegrini, agente di Sarri, per avviare la trattativa che dovrà portare il suo assistito al Chelsea. Un incontro, quello tra l'agente e il club londinese, durato ore e che proseguirà nella giornata di domani. I Blues sono pronti a pagare la clausola di otto milioni al Napoli per liberare il tecnico, al quale è stato proposto un biennale. Nel Regno Unito intanto è già scoppiata la "Sarri-mania", con i tabloid che danno il toscano in pole per sostituire Conte e ne raccontano la storia e le caratteristiche sottolineando soprattutto la sua vicinanza "ideologica" con Guardiola e la sua incapacità di abbandonare... la sigaretta.
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