Valladolid, Ronaldo è il nuovo patron: «Uniti sarà dura batterci»

Il Fenomeno ha acquistato il 51% del club spagnolo: «Vogliamo formare il miglior team possibile per competere, la salvezza prima di tutto e poi crescere fino a dove potremo»
ROMA - Ronaldo è il nuovo azionista di maggioranza del Valladolid: nel corso di una conferenza stampa alla presenza dell'ex fuoriclasse brasiliano, l'attuale presidente del club spagnolo, Carlos Suarez, ha annunciato la cessione al Fenomeno del 51% delle azioni. «L'arrivo di Ronaldo permetterà al Valladolid di fare un salto di qualità - dice Suarez -. Gli do il benvenuto a casa sua. Negli ultimi anni la mia famiglia ha avuto momenti difficili, ora comincia una nuova storia da un punto di vista differente».
Ronaldo si prende la Liga: è il nuovo patron del Valladolid

Sorridente, Ronaldo afferma che «è un giorno molto importante, ho superato diverse tappe per prepararmi dentro e fuori il mondo del calcio. Abbiamo le migliori strutture per raggiungere i nostri obiettivi, obiettivi che non si fermeranno qui perché vogliamo crescere fino a quando le nostre speranze lo consentiranno. Conteremo sull'apporto dell'amico Carlos Suarez e della squadra che ha lavorato negli ultimi tempi. Vogliamo formare il miglior team possibile per competere e informare con chiarezza sulla nostra gestione. E ci sarà un chiaro contenuto sociale in tutte le nostre azioni. Contate su di noi per far sì che il Real Valladolid si consolidi in prima divisione e continui a costruire entusiasmo. Se c'è unione tra tutti sono convinto che sarà molto difficile batterci» sottolinea ancora Ronaldo incitando anche i tifosi a «partecipare a questo progetto. Dando idee, opinioni, critiche e speranze. Voglio che facciano parte del presente e del futuro di questo club. Abbiamo più di ventimila abbonati e un gruppo di eccellenti professionisti a ogni livello. Le parole d'ordine? Competitività, trasparenza, rivoluzione e attenzione al sociale. Insisto su quest'ultimo punto: in tutte le nostre attività ci sarà sempre un forte contenuto sociale. Ho scelto il Valladolid perché amo questa parte della Spagna e perché il calcio, anche in questa veste, rimane una mia grande passione». (in collaborazione con Italpress)