Calciomercato, De Ligt e Manolas: Juventus insaziabile

L’olandese classe 1999 è valutato 50 milioni. L’alternativa è il greco della Roma: clausola da 36 milioni
Calciomercato, De Ligt e Manolas: Juventus insaziabile
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TORINO - Al lavoro per la difesa del futuro. Non si ferma l’opera della dirigenza per rendere la Juve ancora più forte. E sotto la lente c’è la retroguardia, il reparto che, in questo ciclo vincente iniziato sette anni fa, è sempre stato, statistiche alla mano, il migliore della serie A e tra i top d’Europa. L’orizzonte riguarda la prossima estate, ma potrebbe esserci qualche sviluppo anche nella finestra invernale.

BENATIA VIA? - A breve termine, l’incognita riguarda Medhi Benatia, che ha un contratto fino al 2020 ma che non ha fatto mistero di voler fare il punto della situazione con la società a gennaio, desideroso com’è di giocare con più continuità (6 presenze tra tutte le competizioni). Ecco, una eventuale rottura tra le parti, di cui al momento non si intravvedono le avvisaglie, potrebbe portare ad un intervento sul mercato più ravvicinato nel tempo. In anticipo rispetto ai movimenti in cantiere per la prossima estate quando si concluderà la carriera di Barzagli e quando anche la posizione di Rugani, oltre che di Benatia, per fermarsi ai centrali, verrà valutata. A sinistra, infatti, è sempre aperta la questione del rinnovo del contratto di Alex Sandro, con il giocatore che, in passato, è stato oggetto di attenzioni da parte di grandi club europei, attenzioni che potrebbero riproporsi.

C’È DE LIGT - In ottica ringiovanimento e di talenti da far sbocciare prospettiva, rientra Matthjis de Ligt, classe ‘99. Giovanissimo, quindi, ma già capitano dell'Ajax, di cui è un punto fermo (21 presenze, 1 gol e 1.826 minuti in questa prima parte di stagione, che si aggiungono alle 39 presenze e 3 gol del 2017-18) e nel giro della Nazionale maggiore olandese. Già la scorsa estate si è parlato tanto del gioiello arancione poi alla fine non se n’è fatto niente. Questa, invece, potrebbe essere la volta buona, favorita anche dall’opera del suo agente, Mino Raiola. L’ostacolo è sempre la valutazione da oltre 50 milioni che l’Ajax fa del ragazzo, consapevole di poter aprire un’asta internazionale visto che i club di mezza Europa (Barcellona in testa) si sono mossi negli ultimi mesi. 

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