Roma, Weigl e Zappacosta se i conti lo permettono

Due rinforzi a gennaio: il club vuole acquistare ma i soldi da spendere non sono tanti. Monchi segue anche Thomas dell'Atletico Madrid
Roma, Weigl e Zappacosta se i conti lo permettono© EPA
Guido D'Ubaldo
3 min

ROMA - Il mercato sì, ma con parsimonia. Monchi è al lavoro per portare un paio di rinforzi per gennaio, ma i soldi da spendere non sono tanti. La società ha approvato un business plan a settembre e non può sforarlo. Weigl e Zappacosta sono stati offerti in prestito e possono arrivare tenendo presenti le esigenze di bilancio. L’esterno destro del Chelsea è in lista di partenza, non trova spazio e Sarri al suo posto vorrebbe Hysaj dal Napoli. Sull’ex del Torino ci sarebbe anche la Lazio. In quel ruolo la Roma ha Karsdorp, che a gennaio potrebbe partire per avere la possibilità di giocare di più. Nella Roma dopo due interventi al ginocchio e altri infortuni fatica a trovare spazio.

LA PRIORITÀ RESTA IL CENTROCAMPO - La pista che porta a Julian Weigl sembra la più praticabile. La cessione del tedesco del Borussia Dortmund è sempre più concreta: contro lo Schalke 04, il centrocampista è stato mandato in tribuna da Favre. L’ennesima conferma che il calciatore non rientra nei piani dell’allenatore che in passato era al Nizza: solo tre le presenze in Bundesliga di cui due da titolare e una entrando dalla panchina. Negli ultimi due mesi Weigl è sceso in campo soltanto in un’occasione in campionato: 45 minuti contro il Bayern Monaco, prima di essere sostituito nell’intervallo con il Borussia sotto di un gol. Per gennaio prende quota l’ipotesi cessione e le società interessate non mancano: la Roma da tempo segue il centrocampista di 23 anni di Bad Aibling, che Monchi punta a prendere in prestito fino a giugno 2020. Anche il Milan segue Weigl, che in passato è stato trattato pure dalla Juventus. Un altro centrocampista che piace moltissimo a Monchi è Thomas Teye Partey, mediano ghanese dell’Atletico Madrid. Ha venticinque anni e quest’anno ha collezionato dodici presenze in campionato con due gol e altrettanti assist all’attivo, oltre ad altre sei presenze tra Champions, Supercoppa e Coppa del Re. La sua valutazione si aggira intorno ai trentacinque ni e l’operazione è ritenuta difficilissima, ma è uno dei profili che piace di più. L’Atletico Madrid tra l’altro non ha intenzione di cederlo.

Leggi l'articolo completo sull'edizione odierna del Corriere dello Sport 


© RIPRODUZIONE RISERVATA