Neymar non convocato agita il Psg e Mbappé è un caso irrisolto

Situazione sempre tesa nel club parigino: anche il brasiliano rompe. Intanto il Barcellona trova i soldi e può tesserare Gundogan
Neymar non convocato agita il Psg e Mbappé è un caso irrisolto© EPA
Davide Palliggiano
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PARIGI - Nelle convocazioni diramate da Luis Enrique per la partita di stasera contro il Lorient, Neymar (31) non c'è. Ieri il brasiliano s'è allenato in palestra dopo aver smaltito un virus intestinale, ma il suo futuro è ben lontano da Parigi. O Ney sta discutendo con il Psg la rescissione del contratto perché da entrambe le parti, non lo nega nessuno, c’è voglia di separarsi. Vuole tornare al Barcellona, dove è stato felice, ma ad oggi il Barça non può ancora permettersi di investire sul suo ritorno. Neymar, dicono in Brasile, sarebbe disposto ad accettare un contratto di una sola stagione e a uno stipendio contenuto (12 milioni) per poi eventualmente rinnovarlo dopo un anno. Xavi non è convinto dal punto di vista tecnico, ma i catalani ci proveranno. Potranno farlo solo dopo aver ricevuto i soldi provenienti di due leve finanziarie attivate dal club per incassare un centinaio di milioni di euro dalla vendita di altre quote dei Barça Studios. Ciò permetterà di iscrivere nelle liste della Liga, in tempo per il debutto di domani sera a Getafe, gli 11 giocatori che ancora mancano, tra cui i nuovi acquisti Gündogan (32), Iñigo Martinez (32) e Romeu (31).

Psg, Mbappé e Verratti non convocati

Dopo il caso Neymar, per il Psg ci sarà ancora da risolvere quello relativo a Kylian Mbappé (24). Luis Enrique è stato chiaro: «Una situazione simile è già accaduta in passato e si è risolta positivamente. Spero che succeda lo stesso e che il Psg e il giocatore raggiungano un accordo - ha ammesso l’asturiano -. È ciò che vorrei, ma allo stesso tempo non c'è nessun giocatore al di sopra del club, come ha detto il presidente Al Khelaifi». Anche l'attaccante francese non è stato convocato per il Lorient, insieme a Marco Verratti (30), anche lui al centro delle voci di mercato. Ufficiali, invece, i trasferimenti di Ousmane Dembélé (26) al Psg e di Harry Kane (30) al Bayern Monaco, che dopo una mattinata convulsa, in cui è stato messo in dubbio in extremis il suo passaggio al Bayern, ha svolto le visite mediche coi tedeschi. Oggi potrebbe addirittura debuttare, sostengono in Inghilterra, nella finale di Supercoppa di Germania tra la squadra di Tuchel e il Lipsia (ore 20.45, Sky Sport 253), a patto che il club riesca a tesserarlo entro le 15. Al Tottenham andranno 115 milioni di euro, bonus inclusi.  

Caicedo rifiuta il Liverpool, Aston Villa su Zaniolo

Il Liverpool ha infine provato (e c’era riuscito) a strappare Moises Caicedo (21) al Chelsea. Il centrocampista del Brighton, che aveva accettato 127 milioni dai Reds, ha rifiutato il passaggio perché vuole mantenere la parola data ai Blues. Il Chelsea ora dovrà pareggiare l’offerta, se vorrà l’ecuadoriano. Si muove anche l’Aston Villa, che ha chiesto al Galatasaray il prestito oneroso di Nicolò Zaniolo (24) con diritto di riscatto fissato a 20 milioni, più 7 di bonus. I turchi non hanno ancora risposto. Un altro ex romanista, Cengiz Ünder (26) torna invece in patria: il fantasista ha accettato il passaggio a titolo definitivo dal Marsiglia al Fenerbahce. L’Om, che aveva comprato il giocatore nel 2021 dalla Roma, dovrà corrispondere al suo ex club il 20% dei 15 milioni che riceverà dai turchi. 


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