Calciomercato Lazio, Immobile si immagina ancora a Roma. Ma il Napoli...

Ciro non vuole lasciare e soprattutto non vuole farlo dopo una stagione con solo sei gol in campionato
Calciomercato Lazio, Immobile si immagina ancora a Roma. Ma il Napoli...© Getty Images
Marco Ercole
3 min

ROMA - È una bandiera e in quanto tale non vuole ammainarsi ingiallita e usurata dal tempo. Vuole essere lui, Ciro Immobile, a scegliere il modo giusto per salutare. Lo sguardo rammaricato nel post-derby parlava già da solo, senza bisogno che aggiungesse considerazioni di alcun genere. In ogni caso, il capitano biancoceleste ha sottolineato quali siano le sue idee riguardo la gestione di questo momento particolare per la squadra e per lui nel dettaglio: «Fino a quando potrò e mi sentirò in grado di dare qualcosa per la Lazio, la mia storia è qui. Questa non è che si cancella con uno schiocco di dita e ci salutiamo. Chiaramente ora non è facile come lo era in passato, ma probabilmente la faremo tornare facile appena le cose andranno meglio» ha dichiarato dopo il ko con la Roma.  

Il futuro di Immobile

Insomma, non sembrano esattamente le parole di un giocatore arrivato al canto del cigno, o comunque di un campione che si appresta a cambiare strada per intraprenderne una nuova. Poi, è chiaro, tutto può succedere. Così come la scorsa estate l'ipotesi di un ricchissimo trasferimento in Arabia Saudita aveva portato a profonde riflessioni, altre opportunità potrebbero prospettarsi a breve sul cammino di Immobile. A esempio, si parla già da qualche giorno di un possibile scambio tra lui e Giovanni Simeone con il Napoli, così come potrebbe tornare a farsi avanti la tentazione mediorientale, così come accaduto un anno fa al suo amico Milinkovic. È ancora presto per stabilire cosa accadrà nel futuro di Ciro, di certo però nella mente di uno come lui rappresenterebbe una sorta di sconfitta personale lasciare in questa maniera, dopo una stagione del genere: «Tra infortuni, gol sbagliati e prestazioni deludenti, essendo molto autocritico, è stata devastante. Ma allo stesso tempo bisogna essere lucidi, mettere a fuoco come sto fisicamente, che cosa posso ancora dare per questa maglia, che cosa ho fatto e che si può rifare sicuramente. Tutti questi chiacchiericci che sento nei miei confronti in questo periodo ci stanno, è ovvio che vengano fuori nei momenti negativi. È già successo in passato. Ma bisogna essere equilibrati in questo sport e avere la massima fiducia. Non è facile, ho ancora due anni di contratto. Abbiamo questo mese e mezzo per finire bene e poi ripartire bene il prossimo anno». 

Orgoglio Immobile

Si immagina in biancoceleste. In fondo a Roma viene trattato come un re e, dettaglio che di certo non guasta, ha un ingaggio di assoluto livello. Soprattutto, Immobile vuole sentirsi ancora importante, sente di poterlo fare e non intende chiudere dopo un anno del genere, con appena 6 gol segnati fino a questo momento in Serie A (più altri 4 in Champions League). Una miseria per un ex Scarpa d'Oro, per il recordman di reti in un singolo campionato, per il miglior marcatore di tutti i tempi della Lazio con 206 sigilli e l'ottavo della storia del nostro torneo a quota 200. Sa di poter dare di più, sa di poter far crescere ancora questi numeri. E l'idea, a oggi, è quella di continuare a farlo con la maglia biancoceleste, quella che per lui è diventata una seconda pelle e di cui è già adesso un'icona che sarà ricordata per sempre. Ecco perché l'ultima immagine che vuole lasciare non può essere quella di questa stagione. 


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