Champions League, Shakhtar-Roma 2-1: vantaggio di Ünder, poi segnano Ferreyra e Fred

La partita di ritorno si disputerà martedì 13 marzo allo stadio Olimpico di Roma
Champions League, Shakhtar-Roma 2-1: vantaggio di Ünder, poi segnano Ferreyra e Fred© AP
Patrizio Cacciari
5 min

KHARKIV - Servirà la Roma migliore nella partita di ritorno allo stadio Olimpico del 13 marzo per battere lo Shakhar e accedere ai quarti di finale di Champions League. Il 2-1 maturato al Metalist Stadium lascia ancora aperte le speranze per la qualificazione, ma la squadra ucraina vista nella ripresa ha confermato quanto di buono aveva mostrato nella fase a gironi. Nella Roma, che ha giocato un buon primo tempo, si confermano ancora una volta Alisson e Ünder, autore del momentaneo vantaggio giallorosso. 

PRIMO TEMPO DA GRANDE ROMA - Non ci sono grosse sorprese di formazione: El Shaarawy finisce in tribuna, mentre Florenzi recupera dall'attacco di gastroenterite e così l'undici titolare è quello annunciato, con Ünder ancora una volta dal primo minuto. Il modulo è il 4-2-3-1. Lo Shakhtar è imballato sulle gambe ma mette subito i brividi alla Roma con un'azione sulla sinistra ben costruita ma mal rifinita. La risposta giallorossa non si fa attendere, dopo 6 minuti Kolarov crossa dalla bandierina, Dzeko colpisce di prima intenzione ma Pyatov è reattivo, poi è Fazio che cerca di concludere ma viene murato dai difensori dello Shakhtar. Al 20' un'altra grande occasione per la Roma: ancora Kolarov dal calcio d'angolo batte benissimo, Manolas tutto solo stacca bene ma non inquadra lo specchio della porta. Un minuto più tardi deliziosa apertura di Ünder per Perotti, l'argentino serve Dzeko centralmente che in corsa calcia di piatto troppo debolmente. Al 41' il gol del vantaggio: Perotti sulla sinistra semina il panico, appoggia per Dzeko che si libera dalla marcatura facendo un passo indietro, il bosniaco si inventa un filtrante per il taglio fantastico di Ünder che addomestica il pallone e calcia con il sinistro, Pyatov si oppone ma non basta, la palla finisce nel sacco. Il giovane turco si conferma in un momento di forma strepitoso.

REAZIONE UCRAINA - Dopo aver perso Kryvtsov sul finale del primo tempo, nella ripresa parte forte lo Shakhtar, che ha decisamente cambiato atteggiamento e al 52' trova il pareggio: la linea difensiva giallorossa si fa sorprendere da un lancio dalla difesa di Rakitskiy che pesca Ferreyra, l'attaccante vince il duello in velocità con Manolas e batte Alisson in uscita. La Roma barcolla e allora ci pensa il suo super portiere a tenerla in vita con due parate strepitose su Marlos e Taison. Gli interventi compiuti dal brasiliano sono a dir poco strepitosi sia tecnicamente che per reattività fisica. Sulla punizione dal limite di Fred però non nemmeno lui può nulla: il tiro è forte e angolato, lo Shakhtar passa in vantaggio. Di Francesco corre ai ripari, toglie Florenzi (non al meglio) e Ünder per Bruno Peres e Gerson. La pressione dei padroni di casa è forte, la Roma prova a resistere con qualche affanno. Di Fra sceglie Defrel come ultimo cambio al posto di un deludente Nainggolan. L'ultimo miracolo porta la firma di Bruno Peres che da terra con il piede riesce incredibilmente a deviare il pallone ad Alisson battuto sulla conclusione di Ferreyra dopo che Taison aveva seminato il panico in area. Il 2-1 finale lascia aperto il discorso qualificazione, ma visto lo Shakhtar della ripresa, per conquistare i quarti di finale di Champions League alla Roma servirà una partita senza cali di attenzione. E con l'Olimpico pieno.

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