Real Madrid, viaggio da sogno sul nuovo aereo e poi notte da incubo a Parigi

Lusso e "hostess-calciatrici" sull'iconico A380 bianco della Emirates, petardi e cori minacciosi degli ultras del Psg sotto le finestre dell'albergo sede del ritiro. E stasera al 'Parco dei Principi' ci sono in palio i quarti di Champions
Real Madrid, viaggio da sogno sul nuovo aereo e poi notte da incubo a Parigi
4 min

ROMA - Un viaggio da sogno fino a Parigi per il Real Madrid che ha raggiunto la Francia a bordo del suo nuovo aereo, l’iconico A380 bianco della ‘Emirates’ che dei campioni del mondo e d’Europa in carica è sponsor. Lusso, comodità e tecnologia ai massimi livelli come si può vedere nel simpatico video postato sui propri profili social dalla compagnia aerea e in cui Sergio Ramos, Marcelo, Bale, Benzema, Kroos e Casemiro restano impressionati dal comfort offerto dal velivolo e dalle abilità calcistiche di hostess che sembrano più campionesse di free-style. Decisamente meno confortevole invece il clima trovato all’ombra della Tour Eiffel a poche ore dal ritorno degli ottavi di Champions League che questa sera al ‘Parco dei Principi’ (ore 20.45) vedrà i ‘blancos’ difendere il 3-1 del ‘Bernabeu’ contro il Paris Saint-Germain.

Psg-Real Madrid: segui la diretta dalle ore 20.45

NOTTE INSONNE - A turbare il sonno della squadra del tecnico francese Zinedine Zidane ci hanno infatti pensato una cinquantina di ultras parigini che si sono presentati sotto le finestre dell’Hotel du Collectioneur per disturbare il sonno degli avversari con bengala, petardi e cori minacciosi. Non una scena nuova per il Real, che già nella passata stagione a Napoli aveva passato una notte insonne quando i tifosi azzurri si erano presentati fuori dal loro albergo per tenerli svegli con i clacson delle auto o sbattendo padelle. Un clima goliardico, quello trovato alle pendici del Vesuvio, che sembra però molto diverso da quello che c’è ora a Parigi dove al di là dei tifosi - come lamenta la stampa spagnola - lo stesso Psg con i suoi tesserati ha cercato di alzare i toni parlando di “guerra” e polemizzando aspramente sull’arbitraggio dell’italiano Rocchi nel match di andata. Il Real è ovviamente infastidito da tutto ciò ed ecco allora che ci ha pensato Zinedine Zidane a indicare la strada: «A noi deve interessare solo quello che succede in campo» è stato il diktat dell’allenatore ai suoi calciatori.

Tutto sulla Champions League


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Champions, i migliori video