ROMA - Ezequiel Lavezzi è nell'occhio del ciclone in Cina, dove ad accusarlo di razzismo sono addirittura i suoi stessi tifosi dell'Hebei China Fortune, squadra della Chinese Super League in cui il Pocho gioca dal febbraio 2016. A generare il caos è stata una foto ufficiale dell'Hebei FC, scattata per le attività di marketing del club, in cui Lavezzi simula con le mani sul volto gli occhi a mandorla, tratto fisiognomico tipico delle popolazioni asiatiche.
RABBIA DEI TIFOSI - Un gesto goliardico quello dell'ex attaccante di Napoli e Psg, sicuramente fatto senzal alcuna volontà di offendere il suo attuale pubblico, che in Cina però è vissuto come un vero e proprio sfottò razziale poiché scherza di fatto sui caratteri genetici di quella terra. «Come è potuto succedere? Perché l'Hebei China Fortune ha permesso a Lavezzi di assumere una posa razzista sotto il proprio naso?», si è chiesto un tifoso. «Perché Lavezzi non lascia immediatamente la Cina?», ed ancora: «La Cina ha reso Lavezzi il calciatore più pagato al mondo. In cambio lui ha denigrato e deriso il popolo cinese. Che uomo indegno!». C'è infine chi vuole che la Federcalcio nazionale (CFA) sanzioni l'argentino per il suo comportamento: «Lavezzi dovrebbe essere severamente punito». Qualcuno ha ricordato un precedente: «L'Hebei dovrebbe rescindere il contratto di Lavezzi, proprio come è successo con Anelka».