ROMA - «Siamo seriamente nei guai, ma continuiamo a credere in Dio, perché possiamo migliorare». Diego Armando Maradona parla così all'indomani del deludente pareggio dell'Argentina contro l'Islanda nel match d'esordio dell'Albiceleste ai Mondiali. Nel mirino del Diez c'è il ct, Jorge Sampaoli, «Giocando così, Sampaoli non può tornare in Argentina - avverte nel corso del suo programma 'La Mano Del Diez', su Telesur -. E' una vergogna non avere una giocata preparata. Sappiamo che gli islandesi sono alti un metro e novanta, ma abbiamo battuto tutti gli angoli per farglieli respingere di testa. Non abbiamo mai giocato corto».
Secondo Maradona «quando si vince, si perde o si pareggia, si è sempre in 11. Ma bisogna vedere come si vince, come si perde e come si pareggia. Rischiamo di perdere le partite che stanno per arrivare (contro Croazia e Nigeria, ndr). Siamo nei guai seri». (ha collaborato Italpress)