Moviola: a Udine regolari le reti della Juventus. Roma, il rigore è generoso

Tutti i casi da rivedere delle tre partite di ieri
Moviola: a Udine regolari le reti della Juventus. Roma, il rigore è generoso© Getty Images

UDINESE-JUVE
Abisso, era facile: regolari le reti bianconere

Partita non complicata per Abisso, soprattutto perché la differenza in campo spegne ben presto qualsiasi tipo di agonismo. Alla fine saranno 29 falli fischiati e quattro cartellini gialli. I due gol della Juventus sono regolari. Appena un dubbio sulla prima rete realizzata da Bentancur: Cancelo, infatti (servito dallo stesso giocatore uruguaiano), è tenuto in gioco Stryger Larsen, in maniera non difficile da cogliere per l’assistente numero due, Mondin. (La Penna) il compito di timbrare con la ceralacca. Ok anche la rete dello 0-2: sul cross di Dybala, in fuorigioco c’è Ronaldo ma chiaramente non partecipa all’azione. Sul pallone va Mandzukic che invece parte in posizione regolare, sarà poi lui a servire il portoghese, a quel punto tornato in posizione regolare. Anche l’occasione avuta dall’Udinese (l’unica) è regolare: Samir ok sulla punizione di De Paul, Lasagna e Ekong in gioco sul colpo di testa di Samir, Ekong dietro la linea del pallone toccato da Lasagna. Quattro gialli, tutti corretti (Samir, De Paul, Lasagna Mandzukic). Forse avrebbe meritato un giallo anche Chiellini in avvio di partita, Abisso ha lasciato correre.


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EMPOLI-ROMA
Ünder braccio largo, ma quel rigore è piccolo

Non limpidissima la partita di Mazzoleni. Il rigore che fischia all’Empoli, sia pure non campato per aria, è davvero generoso, quel pallone che sbuca colpisce il braccio di Ünder quasi in maniera involontaria. Lo è, involontario, anche il tocco con il braccio sinistri di Di Lorenzo su percussione di Dzeko. L’episodio più discusso e che fosse dubbio lo dimostra la chiamata di Pairetto (VAR) alla OFR (on Field Review), revisione più lunga del solito (addirittura con ingrandimento?). Sul calcio d’angolo per l’Empoli, in area Luca Pellegrini tocca il pallone che cambia decisamente direzione, ad essere sorpresi sono sia Di Lorenzo che - dietro di lui - Ünder. Il pallone sbatte sul braccio destro molto largo e su questa colpa Mazzoleni (al solito) basa la sua teoria di colpevolezza. In realtà, il pallone sbuca all’improvviso, soprattutto per Ünder che ha Di Lorenzo davanti, e infatti il braccio non si muove mai verso il pallone. Insomma non un rigore inventato ma molto, molto generoso. C’è un altro episodio, stavolta nell’area dell’Empoli: Dzeko cerca di sfondare centralmente, va via di forza a Maietta, il pallone s’impenna sul piede del giocatore dell’Empoli e finisce sulla pancia-braccio destro di Di Lorenzo: chiaramente involontario. C’è la punizione che porta al gol di Nzonzi: Bennacer entra in scivolata su Santon, arriva pure il cartellino giallo e gli va bene, ha la gamba sinistra alta (anche se neanche sfiora l’avversario).


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CAGLIARI-BOLOGNA
Che rischio per Pisacane! Krejci non è rigore

Tecnicamente, in una partita nella quale di tecnico c’è appena più della normale amministrazione, sbaglia poco. Ma ha rischiato, il giovane Pasqua, di farsi sfuggire la partita da un punto di vista disciplinare, tanto che ad un certo punto i giocatori in campo hanno cominciato a picchiar duro. Il risultato e lo squilibrio in campo hanno fatto il resto. Rischia Pisacane (già ammonito), il tocco con l’avambraccio destro di Krejci si può considerare involontario (braccio lungo il corpo). Il punto debole: e se si può giustificare solo un rimprovero per l’entrata in ritardo di Mattiello su Padoin (erano passati appena 20”), non può passare quello di Dijks su Barella al 4’ e, ancor peggio (neanche fallo, il tocco sul pallone - che Pasqua indica - non c’è mai) quello di Calabresi, che alza letteralmente Barella da terra. Rischia il doppio giallo Pisacane: già ammonito (su Dzemaili, ok), sbraccia su Santander che aveva allungato il braccio destro per prendergli il tempo. Ok il gol di Pavoletti: Svanberg tiene tutti in gioco sul cross di Castro.


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UDINESE-JUVE
Abisso, era facile: regolari le reti bianconere

Partita non complicata per Abisso, soprattutto perché la differenza in campo spegne ben presto qualsiasi tipo di agonismo. Alla fine saranno 29 falli fischiati e quattro cartellini gialli. I due gol della Juventus sono regolari. Appena un dubbio sulla prima rete realizzata da Bentancur: Cancelo, infatti (servito dallo stesso giocatore uruguaiano), è tenuto in gioco Stryger Larsen, in maniera non difficile da cogliere per l’assistente numero due, Mondin. (La Penna) il compito di timbrare con la ceralacca. Ok anche la rete dello 0-2: sul cross di Dybala, in fuorigioco c’è Ronaldo ma chiaramente non partecipa all’azione. Sul pallone va Mandzukic che invece parte in posizione regolare, sarà poi lui a servire il portoghese, a quel punto tornato in posizione regolare. Anche l’occasione avuta dall’Udinese (l’unica) è regolare: Samir ok sulla punizione di De Paul, Lasagna e Ekong in gioco sul colpo di testa di Samir, Ekong dietro la linea del pallone toccato da Lasagna. Quattro gialli, tutti corretti (Samir, De Paul, Lasagna Mandzukic). Forse avrebbe meritato un giallo anche Chiellini in avvio di partita, Abisso ha lasciato correre.


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