Moviola serie A, Napoli-Roma: Santon-Milik, non c'è rigore. Dzeko, dov'è la simulazione?

Tutti gli episodi delle gare della decima giornata giocate ieri. Milan-Samp: Maresca sbaglia falli e cartellini. Regolari le reti
Moviola serie A, Napoli-Roma: Santon-Milik, non c'è rigore. Dzeko, dov'è la simulazione?© Getty Images

NAPOLI-ROMA 1-1
MASSA

Santon-Milik, non c’è rigore: Dzeko, dov’è la simulazione?
Partita molto tosta, la interpreta bene Massa (finalmente). Su tutti: il richiamo ad Hamsik, a brutto muso (ricambiato) ma efficace. Qualche neo: il giallo per Dzeko (malvezzo tutto italiano quello di rifugiarsi nella simulazione ogni volta che non si dà rigore), l’angolo dato con Olsen che tiene sempre in campo il pallone. Ok gli assistenti: giusto annullare i gol di Mertens, prima perché Callejon è in offside due volte, poi perché lui stesso è oltre la difesa giallorosso sul passaggio di Allan.
SENZA INFRAZIONI
Buona la rete di El Shaarawy: Mario Rui tiene in gioco Pellegrini sul passaggio di Dzeko. Regolare anche la rete di Mertens, Kolarov tiene tutti in gioco
RIGORI E (NON) SIMULAZIONI
Non è rigore il contatto fra Santon e Milik, con quest’ultimo che si lascia andare. Non è simulazione (ma neanche rigore) il contatto fra Albiol e Dzeko: tanto difficile far proseguire?


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MILAN-SAMPDORIA 3-2
MARESCA

Maresca sbaglia falli e cartellini. Regolari le reti
Una classica partita “alla Maresca”. Con tanti piccoli, grandi errori disseminati per tutta la partita, sia a livello tecnico (per tutti, il calcio di Kessie al limite dell’area) che disciplinare. Difficilmente potrà diventare internazionale, la sua candidatura potrebbe essere naufragata definitivamente. Regolari le reti, tutte con qualche posizione di potenziale offside da analizzare.
REGOLARI
E’ buono il gol di Cutrone: Suso, all’inizio dell’azione, parte in posizione regolare (è dietro Murru), sul passaggio verso il centro dell’area c’è Andersen che tiene tutti in gioco. E’ buona anche la rete del 2-2 di Higuain: al momento dello scambio con Cutrone, il Pipita viene tenuto in gioco da Sala. Nessuna infrazione al regolamento neanche sulla rete di Suso (qui il VAR s’è preso un po’ più di tempo): sul suo tiro, infatti,davanti al portiere della Samp, Audero, passa Cutrone, ma era partito regolare (c’è Andersen) al momento del tiro del compagno.
CALCIONE
Male tecnicamente Maresca. Kessie assesta un calcione a Quagliarella al limite dell’area, lui fa proseguire: era punizione e giallo. E’ l’episodio che vale per gli altri, non tutti letti correttamente (tipo il fallo su Linetty, anche questo al limite dell’area).
DISCIPLINARE
Non lineare la tenuta anche da un punto di vista disciplinare: anche qui citiamo il giallo dato a Abate per un fallo in ripartenza su Linetty e quello non fatto a Ekdal, che ferma una ripartenza di Castillejo.


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CAGLIARI-CHIEVO 2-1
PICCININI
Meggiorini senza rosso. Joao Pedro non c’è rigore

E’ giovane, Piccinini, per sua fortuna la partita imbocca subito una strada precisa. Alla fine ci sono voluti 31 falli fischiati e ben 7 ammoniti per portarla a casa. Ma ha comunque graziato Meggiorini (brutto il suo fallo su Castro).
DA ROSSO
Partiamo da qui, allora: a centrocampo, Castro salta prima un giocatore gialloblù, poi prova a nascondere il pallone anche a Meggiorini che, di frustrazione, interviene direttamente sulle gambe dell’avversario. Intervento brutto, violento, il Can B Piccinini opta per il giallo e sbaglia.
NO RIGORI
Il Cagliari ha protestato (poco, per la verità) per due episodi in area gialloblù, entrambi nella ripresa. Prima una caduta di Castro, che sembra accentuare il movimento. Poi il contatto fra Bani e Joao Pedro: è sospetto il colpetto che il giocatore del Chievo da alle spalle del rossoblù, che però cade perché, involontariamente, incespica sulle gambe dell’avversario. Sicuramente non è un episodio che avrebbe potuto coinvolgere il VAR (La Penna).
DISCIPLINARE
Detto del rosso non fatto a Meggiorini, sette gli ammoniti, sei giusti. Nervosi quelli del Chievo, ne hanno fatto le spese Giaccherini (su Srna), Rossettini (fallo tattico su Pavoletti), Rigoni (su Barella), Kiyine (su Ceppitelli), Stepinski (su Pisacane). Un giallo per i rossoblù, l’ha trovato Cerri.


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SPAL-FROSINONE 0-3
CHIFFI
Petagna da rosso. Giallo a Chibsah molto discutibile

Ancora non convince Chiffi, al primo anno effettivo alla CAN A. L’arbitro di Padova fa sempre molta fatica a dipanare la propria partita, la sfida di Ferrara non fa difetto. Discutibile il giallo a Chibsah, sfugge una gomitata di Petagna che pure il VAR (Abbattista) giudica poi non meritevole di sanzione.
GIALLO POSTUMO
Tiro di Zampano, sulla traiettoria Chibsah tocca il pallone con la mano e segna. Chiffi annulla per off side (c’è, è oltre Felipe) ed infatti alza il braccio. Poi attende il bollo papale del VAR. Che a fine review gli suggerisce il giallo per aver segnato una rete con la mano (comportamento antisportivo). Ma se il fuorigioco interrompe l’azione addirittura se uno segna un gol regolare (ne sa qualcosa il Torino), perché non fa lo stesso sulle sanzioni?
RISCHIO ROSSO
Rischia Petagna,colpisce (sia pure in maniera non violenta) Goldaniga: non conta anche il “tentativo di”? Per Chiffi vale solo una... sua rimessa.
NO RIGORE
Contatto Capuano-Paloschi: leggero, non sembra rigore.


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GENOA-UDINESE 2-2
MAZZOLENI
Manca il rosso per Opoku. E sul gol del 2-1...

Parte bene, Mazzoleni, però poi lascia per strada un paio di cose (un rosso chiaro non fatto è l’errore più grave) che ne macchiano la domenica. Dubbi anche sul gol del 2-1 di Romero, mentre appare corretto il secondo giallo che ha portato all’espulsione dello stesso argentino.
GRAZIATO
L’intervento di Opoku a piedi uniti ai danni di Sandro è brutto, pericoloso, Mazzoleni opta per il giallo e sbaglia: il ghanese doveva essere rosso.
DUBBIO
Sul 2-1, Romero prima trattiene per il braccio sinistro poi salta sulle spalle di Fofana, pur senza affondare. Un intervento molto “inglese”, siamo al limite.


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SASSUOLO-BOLOGNA 2-2
DOVERI
Sensi, ok il rigore: anche con Matri in fuorigioco

Più che sufficiente la partita dell’internazionale Daniele Doveri di Roma1. Appena qualche sbavatura (un paio di gialli non fatti, uno annullando un vantaggio), ma sulle decisioni importanti (vedi il rigore) decide sempre bene. Molti fischi (40 falli), cinque ammoniti.
RIGORE
Nessun dubbio sul rigore assegnato al Sassuolo: Calabresi entra in scivolata su Sensi appena dentro l’area di rigore, non c’è neanche bisogno del VAR (che comunque ha verificato l’azione). Ovviamente, che Sensi cerchi di passare il pallone a Matri che è in posizione di fuorigioco prima di subire il fallo è totalmente ininfluente ai fini della decisione di Doveri.
DISCIPLINARE
Come detto, manca un giallo per Helander: ferma Babacar, Doveri ferma l’azione (c’era Berardi che aveva recuperato un buon pallone e stava partendo in transizione), rinuncia al vantaggio ma si dimentica il giallo per Helander. Meritava l’ammonizione anche Bourabia (su Dzemaili).

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NAPOLI-ROMA 1-1
MASSA

Santon-Milik, non c’è rigore: Dzeko, dov’è la simulazione?
Partita molto tosta, la interpreta bene Massa (finalmente). Su tutti: il richiamo ad Hamsik, a brutto muso (ricambiato) ma efficace. Qualche neo: il giallo per Dzeko (malvezzo tutto italiano quello di rifugiarsi nella simulazione ogni volta che non si dà rigore), l’angolo dato con Olsen che tiene sempre in campo il pallone. Ok gli assistenti: giusto annullare i gol di Mertens, prima perché Callejon è in offside due volte, poi perché lui stesso è oltre la difesa giallorosso sul passaggio di Allan.
SENZA INFRAZIONI
Buona la rete di El Shaarawy: Mario Rui tiene in gioco Pellegrini sul passaggio di Dzeko. Regolare anche la rete di Mertens, Kolarov tiene tutti in gioco
RIGORI E (NON) SIMULAZIONI
Non è rigore il contatto fra Santon e Milik, con quest’ultimo che si lascia andare. Non è simulazione (ma neanche rigore) il contatto fra Albiol e Dzeko: tanto difficile far proseguire?


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