Juventus-Fiorentina 1-0: Mandzukic lancia Allegri

Il croato firma la vittoria del filotto: cinque su cinque in campionato, i bianconeri restano in vetta con il Napoli
Juventus-Fiorentina 1-0: Mandzukic lancia Allegri© ANSA
Vladimiro Cotugno
6 min

ROMA - Prove tattiche, esperimenti e tanti cambi, ma la Juventus resta lo schiacciasassi di sempre: Mandzukic piega una Fiorentina tosta, capace di resistere per un tempo senza subire praticamente nulla e poi rimasta fino alla fine in partita anche sotto di un gol e di un uomo per il doppio giallo di Badelj. Per la squadra di Allegri, rientrato furioso negli spogliatoi al fischio finale per una leggerezza di Pjanic nei pericolosi minuti finali, è filotto: cinque su cinque in campionato e Inter staccata, ora a tenere il passo dei campioni d'Italia è rimasto solo il Napoli che affonda la Lazio all'Olimpico e tiene testa ai bianconeri.

LE SCELTE - Allegri rivoluziona i bianconeri: Szczesny in porta, Sturaro "trasformato" in terzino destro come annunciato in conferenza stampa, Barzagli con il confermatissimo Rugani (5 su 5 da titolare in campionato) e Asamoah a sinistra, Bentancur in cabina di regia al posto di Pjanic con Matuidi partner. Davanti il quartetto Cuadrado-Dybala-Mandzukic-Higuain, per il grande ex Bernardeschi solo panchina. Pioli conferma squadra e schema delle ultime due vittorie con Verona e Bologna: 4-2-3-1 con unica variante sull'out destro dove gioca Laurini. Il CT Ventura spettatore d'eccezione all'Allianz Stadium.

PIOLI NEUTRALIZZA ALLEGRI PER 45' - Una punizione di Dybala è l'unico brivido dei primi minuti, i viola chiudono bene ogni spazio schierando nove giocatori dietro la linea del pallone: Astori e Pezzella si prendono cura di Higuain, la Joya trova pochi spazi utili, a mettersi in mostra è soprattutto Bentancur che con personalità prende in mano la manovra. Dall'altra parte Thereau e Simeone sono i più attivi nel cercare di pungere in contropiede. Sul taccuino dell'arbitro finiscono prima Barzagli, costretto a stendere il Cholito lanciato in velocità, e poi Laurini che affonda troppo il tackle su Mandzukic. I minuti passano, Allegri chiede di spostare il gioco su Cuadrado che va spesso all'uno contro uno senza però trovare lo spunto decisivo, piove qualche pallone in area viola sempre ben controllato e quando Bentancur prova la stoccata da fuori area è Astori ad immolarsi. Higuain, oltre a qualche sponda, si vede solo dopo 43': destro dal limite deviato in angolo. A fine primo tempo i migliori, oltre alla retroguardia viola, sono proprio le novità Sturaro e Bentancur: stuzzica l'idea di vedere l'uruguaiano in un centrocampo a tre con Pjanic e Matuidi (che chiuderà con il 100% di passaggi riusciti, 55 su 55). 

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SBLOCCA MANDZUKIC. FIORENTINA IN 10 - Si riparte senza cambi. Badelj spende il giallo fermando Barzagli in sortita offensiva, Pioli inserisce Gaspar per Laurini, poi all'8' passa la Juve: Cuadrado mette in mezzo un pallone velenoso dalla trequarti, Higuain prova a metterci la punta senza arrivarci ma sul secondo palo Mandzukic in tuffo di testa brucia proprio il nuovo entrato e infila la sfera alle spalle di Sportiello. Secondo centro in campionato per il croato dopo quello al Cagliari. Altro cambio, aumenta il peso offensivo viola: fuori Benassi, dentro Gil Dias, con Astori terzo ammonito tra le fila della Fiorentina. Siamo al 65', Matuidi sfida Badelj sulla sinistra, il francese si invola verso l'area e viene steso: l'arbitro assegna il calcio di rigore, poi con l'aiuto del Var torna sulla sua decisione e assegna giustamente la punizione fuori area, tirando fuori il secondo giallo per il croato. Fiorentina in 10 e alle corde, Mandzukic si divora il raddoppio concludendo addosso a Gaspar a due passi dalla porta spalancata.

SPORTIELLO TIENE I VIOLA IN PARTITA FINO ALL'ULTIMO - Cuadrado, salito in cattedra nella ripresa, prova la conclusione trovando la risposta di Sportiello. Carlos Sanchez per Thereau la mossa di Pioli per riequilibrare la squadra, Pjanic per Dybala la scelta di Allegri a 15' dalla fine per mettere in cassaforte una vittoria preziosissima e testare il terzetto di centrocampo. Ancora Mandzukic pericoloso in un'azione fotocopia del gol, Sportiello stavolta in controtempo riesce a intercettare il pallone e a bloccarlo in due tempi a ridosso della linea di porta. la Fiorentina si getta alla disperata in avanti ma senza lucidità, Bernardeschi entra per un Cuadrado applauditissimo, Sportiello tiene in partita i suoi fino alla fine fermando la stoccata di Pjanic, e per poco la Fiorentina non pareggia: Gil Dias perde l'attimo in area per piazzare il sinistro - deviato - poi è Simeone a svettare sull'angolo senza trovare la porta. La Juve chiude con Lichtsteiner per un sorprendente Sturaro e con Szczesny senza parate all'attivo: punteggio pieno e testa della classifica in coabitazione con il Napoli, per quello che sembra il duello scudetto già scritto di questa stagione. 

JUVENTUS-FIORENTINA 1-0: CRONACA, TABELLINO, STATISTICHE


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