© Getty ImagesROMA - Non soltanto il clamoroso tonfo della Juventus a Marassi, la 13ª giornata di campionato sembrava regalare il primo storico punto al Benevento. La squadra di De Zerbi cede 2-1 al Sassuolo e lo fa in pieno recupero: Berardi manda il penalty sulla traversa, Peluso invece supera Brignoli al 94’. 1-1 in Torino-Chievo (Belotti sbaglia un rigore) e Spal-Fiorentina, con gli emiliani che passano in vantaggio ma vengono ripresi all’80’ dal solito Chiesa. Joao Pedro consegna la vittoria in trasferta al Cagliari: l’Udinese si ferma dopo le due vittorie di fila.
SPAL-FIORENTINA 1-1 - Chiesa sblocca il risultato al 33’, ma l’1-0 della Fiorentina è annullato per il fuorigioco di Gil Dias. Male i viola nel corso del primo tempo e il vantaggio della Spal non tarda ad arrivare: Felipe prende il palo sulla punizione di Viviani, il pallone torna indietro e per Paloschi insaccare è un gioco da ragazzi (42’). All’ex attaccante dello Swansea viene anche negato il raddoppio (58’) per posizione irregolare. Ci pensa Chiesa, come sempre uno dei migliori di Pioli, a fissare il punteggio sul definitivo 1-1 (80’). Doppio giallo a Oikonomou al 92’.
TORINO-CHIEVO 1-1 - Il palo di Castro è soltanto il preludio al vantaggio del Chievo, che arriva al 14’ con Hetemaj: il finlandese salta più in alto di De Silvestri e buca la porta di Sirigu tra le proteste granata. Banti chiede l’ausilio del Var che convalida l’1-0. La reazione della squadra di Mihajlovic si concretizza al 34’ con il pareggio di Baselli che batte Sorrentino con una zuccata sul palo lontano. Nel secondo tempo Iago Falque si ferma sulla risposta di Sorrentino e sulla traversa. C’è bisogno ancora del Var per assegnare il rigore al Toro per il contatto tra Belotti e Gobbi. Dal dischetto va il Gallo, che calcia addosso al portiere del Chievo sciupando il gol del sorpasso (71’). Radovanovic lascia i suoi in 10 all’88’.
BENEVENTO-SASSUOLO 1-2 - Poche emozioni durante il primo tempo, pareggio giusto. Ragusa non riesce a trovare la deviazione vincente sotto porta sulla punizione tagliata di Politano, ma ciò che accade al 58’ è incredibile. L’1-0 di Matri è opera dell’incredibile errore di Brignoli: rinvia male e regala palla a Missiroli, che apparecchia il tavolo all’ex attaccante della Lazio. Il vantaggio ha vita breve perché la zampata di Armenteros (65’) riporta in vita la squadra di De Zerbi, che deve anche fare a meno di Letizia (doppio giallo). Nel recupero succede qualcosa di clamoroso: prima Berardi sbaglia il rigore calciando sulla traversa e al 94’ Peluso firma il gol vittoria che condanna per l’ennesima volta il club campano.
UDINESE-CAGLIARI 0-1 - Maxi Lopez si divora il gol del vantaggio già dopo i primi minuti: colpisce di testa da pochi passi ma manda clamorosamente a lato. Pavoletti pareggia il conto delle occasioni, la girata è da grande attaccante e la risposta di Bizzarri altrettanto. Il punteggio alla Dacia Arena cambia al 54’ in favore del Cagliari: Joao Pedro approfitta delle incertezze della difesa di Del Neri e deposita il pallone in rete. Nel finale espulso Bizzarri per un intervento scorretto in uscita.