Juventus, Allegri: «Ogni anno che passa è sempre più difficile vincere»

Il tecnico in conferenza stampa: «Puntare al settimo scudetto è un obiettivo primario»
Juventus, Allegri: «Ogni anno che passa è sempre più difficile vincere»© ANSA
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TORINO - La conferenza stampa di Massimiliano Allegri alla vigilia del derby di Torino, in programma sabato alle ore 20,45 all'Allianz Stadium: «Mercoledì i tifosi ci sono stati vicini come sempre. Vincere è sempre una cosa straordinaria, ogni anno che passa è sempre più difficile. Vincere il settimo scudetto è un obiettivo primario perché non c'è mai riuscito nessuno tranne il Lione». Sul Torino«Hanno completato la rosa e quest'anno possono ambire ad arrivare tra le prime sei». Allegri sta valutando le sue scelte di formazione: «Higuain ha grande e totale fiducia da parte di tutti, è un momento in cui ha fatto due partite senza segnare, ma si sbloccherà. Ci sono tante partite, capiterà che andrà fuori, lui come gli altri».

INFERMERIA - Le condizioni degli infortunati, Allegri ha fatto il punto: «Howedes è fuori ed entro domani verrà valutata l'entità dell'infortunio, Marchisio farà un test la prossima settimana, Khedira rientra mercoledì. De Sciglio starà fuori ancora quattro settimane e Pjaca sta facendo la rieducazione». Sull'arrabbiatura sul finale di partita contro la Fiorentina: «Mi sono arrabbiato con Pjanic, ma anche con Bernardeschi per la  gestione del pallone in quella fase della partita». Ancora sulla formazione che scenderà in campo contro il Torino: «Barzagli non giocherà il derby, voglio farlo recuperare per la partita di mercoledì»

DERBY - Matuidi si sta integrando bene, sembra già insostituibile: «E' un giocatore che ha sempre giocato con tutti, questo significa che è un giocatore con delle qualità. E' uin calciatore molto intelligente. Giocherà contro il Torino». Il derby resta comunque una partita speciale: «E' sempre speciale, per la città, per i tifosi e per noi. Saranno tre punti importanti per il campionato. Non so ancora che cambi farò in attacco visti gli impegni ravvicinati, affrontiamo un impegno per volta». La condizione atletica della Juve sta crescendo: «Di solito verso metà ottobre cominciamo a correre per arrivare a marzo al top, bisogna arrivarci». La forza dei granata è rappresentata da Belotti: «Belotti è un giovane che sta migliorando, non so se vale 100 milioni, ma è un punto fermo della nazionale»


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