Lazio, Inzaghi: «Bene il risultato, ma dovevamo chiuderla prima»

Il tecnico dei capitolini riconosce i meriti dell'avversario: «Abbiamo rischiato di pareggiare». E il mister dell'Empoli Aurelio Andreazzoli: «Era un banco di prova buono, che mi soddisfa»
Lazio, Inzaghi: «Bene il risultato, ma dovevamo chiuderla prima»
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EMPOLI (Firenze) - È un Simone Inzaghi soddisfatto per la seconda partita vinta 1-0, ma consapevole di aver rischiato qualcosa contro un buon Empoli. «Fa sempre piacere vincere, abbiamo dato continuità e fatto risultato pieno contro una ottima squadra - ha detto il tecnico biancoceleste -. Bene l'Empoli nel primo tempo, poi noi abbiamo iniziato col piglio giusto la ripresa. Abbiamo peccato nel non chiudere la gara e poi abbiamo rischiato di pareggiare a tempo scaduto. Le cosiddette piccole non regalano nulla». Inzaghi prosegue sulle cose che non sono andate: «Non mi è piaciuto il primo tempo e una volta passati in vantaggio potevamo chiuderla. Abbiamo rischiato di pareggiare». Fra i propositi laziali: «Dobbiamo salire di condizione. Abbiamo colpito due pali. Quindi l'obiettivo è quello di aggiustare la mira e so che gli attaccanti torneranno a segnare». Adesso ci sarà l'Europa League per i biancocelesti: «Sarà un girone difficile e abbiamo voglia e bisogno di partire subito col piede giusto».

E poi c'è Aurelio Andreazzoli, non certo contento, nonostante la buona prestazione del suo Empoli: «Potevamo fare di più, era un banco di prova buono che ci soddisfa. Ma alla fine c'è di mezzo la classifica. Ci manca qualcosa, anche a Verona e anche a Genova è successo. Accontentiamoci dei complimenti, anche degli avversari, ma dobbiamo invertire la tendenza. Sebbene abbiamo fatto anche meglio della Lazio, a tratti. Per questo dico che nell'economia della gara ci stava bene il pareggio. Non siamo stati fortunati in alcune situazioni. Spero che la squadra non ne risenta a livello emotivo. Siamo bravi a giocare come abbiamo fatto ma perseguendo il risultato. Altrimenti saremo belli, ma con pochi punti».


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