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MILANO - «Lo stipendio arriva sempre puntuale o in anticipo. A livello organizzativo il Milan è una macchina perfetta. Quando parlo con Fassone e Mirabelli, grazie a Dio, mi dicono che i soldi nelle casse ci sono. Si tocca con mano tutto quello che dico. Noi dobbiamo solo pensare a fare il nostro lavoro». Lo ha detto, in conferenza stampa, Rino Gattuso, a proposito dei presunti problemi economici legati alla proprietà del Milan.
EUROPA LEAGUE - «Arrivare in fondo all'Europa League? In questo momento dobbiamo pensare a domani. In Europa c'è la componente dei sorteggi: dovremo essere fortunati nel prendere le squadre meno forti o quelle meno in forma. Adesso pensiamo a questo turno: ripeto, testa a partita dopo partita. Siamo troppo lontani dalla finale per pensare al posto nella prossima Champions League che si conquisterebbe vincendo l'Europa League».
TUTTO DA PERDERE - «Domani abbiamo tutto da perdere: sarà una gara che dovremo giocare con grande attenzione. Loro hanno giocatori molto veloci, sono pericolosi soprattutto in avanti.Sappiamo che loro possono metterci in difficoltà. Faremo riposare qualcuno ma, ripeto, dovremo stare molto attenti». Lo ha detto, ai microfoni di Sky Sport, alla vigilia del ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League contro il Ludogorets, l'allenatore del Milan, Rino Gattuso. «Obiettivi? Dobbiamo pensare, come dico sempre, partita dopo partita ma soprattutto dobbiamo sbagliare il meno possibile. Siamo lì, abbiamo recuperato diversi punti in classifica, ora siamo alla pari con la Samp. Paragoni col Milan di Ancelotti? Quella squadra, della quale anche io facevo parte, ha vinto tanto. Noi stiamo facendo bene ma non abbiamo vinto ancora nulla. Sappiamo che dobbiamo lavorare tanto e continuare lungo questa strada. Solo così potremo levarci in futuro qualche soddisfazione», ha spiegato ancora Gattuso.
PRIMAVERA - «Giocatori Primavera domani? No: ci saranno in campo e in panchina solo uomini della prima squadra. Andrè Silva? Negli ultimi venti minuti contro la Samp mi è piaciuto molto. Ora deve ritrovare la via del gol. Cutrone esterno? Ci ha già giocato in quel ruolo e ha fatto bene. Sappiamo le sue caratteristiche sono diverse. È più una prima punta: per la sua voglia e la sua veemenza però può giocare bene anche più largo», ha proseguito l'allenatore del Milan. (Ha collaborato Italpress)