Napoli, Ancelotti rilancia: «Questa squadra presto vincerà qualcosa»

La squadra ha reagito bene dopo l'eliminazione dalla Champions: «Anche a livello societario c'è stata una gestione ottima». Contro il Cagliari out Mario Rui
Napoli, Ancelotti rilancia: «Questa squadra presto vincerà qualcosa»© ANSA
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NAPOLI - Carlo Ancelotti traccia un ponte tra passato e futuro nella prima conferenza stampa dopo l'addio alla Champions League. La sconfitta contro il Liverpool non sembra aver lasciato macerie emotive in casa Napoli: «La reazione è stata molto positiva, la squadra ha recuperato in fretta fisicamente e a livello emozionale - ha spiegato l'allenatore emiliano -. C'è delusione ma anche la consapevolezza che nulla è cambiato rispetto ai progetti. Anche a livello societario c'è stata una gestione ottima, raramente capita che in queste situazioni si mantenga l'equilibrio. Guardiamo con ottimismo il proseguio della stagione. L'autocritica è stata fatta, non potevo chiedere di più a nessuno dei miei giocatori. Forse hanno fatto persino di più di quello che potevano fare. Non posso garantire che vinceremo quest'anno, ma sono certo che a breve riusciremo a vincere». 

EUROPA LEAGUE NEL MIRINO - Ora il Napoli punta forta sull'Europa League ma prima l'obiettivo è ridurre il gap con la Juventus: «Accorciare la distanza dai bianconeri? Tutte le giornate ci danno questa opportunità, il nostro obiettivo è di accorciare e tenere duro. Se dovessero perdere dei punti, e non so se lo faranno, noi dobbiamo essere pronti. Sono giudicato dai risultati come tutti e credo che fino ad ora il Napoli abbia fatto ottimi risultati. C'è la defezione di Champions League ma era complicato e ce la siamo giocata con le squadre più forti d'Europa. Siamo comunque in Europa, in una competizione che nelle ultime 2 stagioni è stata vinta da 2 squadre top come United e Atletico Madrid. Il girone di ferro mi ha dato la consapevolezza che saremo protagonisti in tutte e 3 le competizioni. Favoriti in Europa League? Non lo so e non importa, di sicuro siamo competitivi con le altre squadre forti della competizione. Finale con Sarri? Mi darebbe gusto una finale, sarebbe bellissimo. Giocarre contro di loro aumentarebbe l'empatia anche perché il Chelsea è stata una delle mie squadre».

STOP MARIO RUI - Nella trasferta di domani con il Cagliari non ci sarà Mario Rui: «E' l'unico indisponibile, ha avuto una contrattura e rimane a casa perché non si è allenato. Meret domani può giocare, sarà una scelta tecnica. Milik sta bene, la sua condizione psicofisica è migliorata molto e potrebbe giocare dall'inizio. Mertens sta bene, è sereno e tranquillo. Callejon non segna? Lui segue alla perfezione le indicazioni che gli do, non ha bisogno di ricevere tante informazioni perché sa già cosa fare in entrambi le fasi di gioco. Ma gli chiederò di fare gol, vediamo che succede. Ghoulam non ha ancora 90 minuti nelle gambe, un giocatore che sta fuori un anno ha dei problemi spazio-temporali, non tanto fisici. Ma sta recuperando totalmente». La trasferta con il Cagliari nasconde molti insidie: «Giocano molto bene, in verticale, attaccano la profondità. Ha un'anima forte. Non sarà una gara sporca, sono due squadre che vogliono giocare a calcio e quindi sarà una bella partita».


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