Osimhen sui trascorsi al Wolfsburg e allo Charleroi
Uno dei momenti spartiacque della sua carriera: "Allo Charleroi, in Belgio. Al Wolfsburg avevo potuto giocare con grandi calciatori come Draxler, Schurrle, Guilavogui, Mario Gomez, per me è stata un’opportunità per imparare da alcuni dei più grandi attaccanti di quel periodo, ma quello in Belgio è stato davvero un momento chiave, il momento che mi ha fatto diventare il Victor Osimhen che vedete ora. Quello è stato il momento in cui ho capito che sarei diventato grande nel calcio".
Osimhen sui tifosi del Napoli
I tifosi del Napoli: "Straordinari. Non avevo mai visto nulla di simile. Una città così grande che prende il calcio così seriamente e il modo in cui i tifosi supportano la squadra è veramente da non credere. Ho giocato in altri club, ma la passione che i napoletani hanno per il loro club è fuori da questo mondo. Lo puoi vedere allo stadio, quando perdiamo o quando vinciamo, tutti lo stadio è veramente elettrizzante, ogni giocatore ha la pelle d’oca. Sono tra i migliori tifosi al mondo per come supportano la loro squadra e per come vivono la vita di tutti i giorni assicurandosi che l’identità di questo club dia connessa a loro. A volte capisco perché alcune leggende del passato hanno pianto nel momento in cui se ne sono andate da Napoli".