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ROMA - E' stato in forse fino all'ultimo ma ha stretto i denti ed è stato l'uomo simbolo della grinta della Roma. Sul primo derby stagionale c'è l'autografo indelebile di Radja Nainggolan e non solo per il gol, quello del 2-0 che ha definitivamente indirizzato la partita. «Abbiamo fatto quello che dovevamo fare, l’abbiamo preparata bene, abbiamo dato tutto - ha spiegato il belga - Siamo sul pezzo, dobbiamo continuare così e dobbiamo conquistare più punti possibili. E' stata una grande vittoria di squadra: avevamo inziato un po’ col pressing alto e il mister ci ha chiesto di aumentarlo. Poi abbiamo sbloccato il risultato e si è messa meglio, poi abbiamo raddoppiato. Dobbiamo continuare a essere concentrati anche dopo il vantaggio, dopo l’1-0 abbiamo un po’ allentato ma va bene così. Abbiamo vinto un derby importante».
SCUDETTO - Nainggolan non vuole volare troppo alto: «Non parliamo di scudetto. Proviamo a qualificarci in Champions, più in alto andiamo meglio è. Non voglio fare pronostici, magari porta male. Vediamo alla fine dove arriveremo. Io ho dato il massimo per esserci e ce l’ho fatta e va bene così. Per me l’importanza non è il gol, ma la squadra. Per me l’importante è questo ed è importante fare meglio dell’anno scorso».