Pagelle Roma: Schick spento, Kolarov c’è

De Rossi il più lucido in mezzo al campo, ma rischia. Pastore gioca trequartista: mai un’accelerazione. Marcano, esordio difficile
Pagelle Roma: Schick spento, Kolarov c’è© ANSA

OLSEN 6
Nella Scala del calcio, con concentrazione massima. Fino a quando non è chiamato in causa si fa apprezzare per i rinvii. Poi è attento su Higuain e si fa trovare pronto sul tiro improvviso di Suso. Sui due gol può far poco.

FAZIO 6
Schierato da centrodestra, non sempre è preciso nelle chiusure e si perde Rodriguez sul cross del gol. Nella ripresa meglio con la difesa a quattro e guida il tentativo di rimonta con il gol del pareggio.

MANOLAS 5,5
Da centrale nella difesa a tre quando è chiamato a impostare evidenzia lacune conosciute. Si ritrova nel secondo tempo. Marcano 5 Esordio difficile. Sbaglia molti appoggi, poi dorme quando Kessie sbuca alla sue spalle e fa gol.


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EL SHAARAWY (1’ st) 5
Ha una grande occasione in contropiede, ma si fa anticipare da Donnarumma in uscita. Sbaglia anche altre giocate.

KARSDORP 5
In campo dopo dieci mesi di assenza, soffre la vivacità di Calhanoglu. E’ ancora lontano dalla migliore condizione fisica.

SANTON (33’ st) sv
Entra nel momento più difficile, quando il Milan attacca sempre dalla sua parte.


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DE ROSSI 5,5
E’ il più lucido in mezzo al campo e anche quello che rischia qualcosa in più. Anche lui ha responsabilità sul gol nel finale, quando tiene in gioco Cutrone.

NZONZI 5
La condizione fisica non lo assiste. Si limita a un morbido lavoro di copertura, senza incidere. Meglio nella ripresa, quando segna anche un gol annullato dal Var. Ma nel finale sbaglia nell’azione del gol.

KOLAROV 6
La Roma spinge parecchio dalla sua parte, ma quando capisce che la difesa balla va ad aiutare i compagni e resta dietro.


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PASTORE 5
Fa proprio il trequartista, altro che attaccante esterno. Comincia bene giocando tra le linee. Ma dura quanto un minerva. Ritmi bassi, mai un’accelerazione.

CRISTANTE (23’ st) 5,5
Va a fare il trequartista e prova qualche giocata. Senza grandi risultati.

SCHICK 4,5
Suo il primo tiro in porta, un colpo di testa su cross di Kolarov. Ma nei primi 45 minuti fa solo questo. Di Francesco prova a scuoterlo nell’intervallo ma anche nella ripresa mai uno spunto.


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DZEKO 5,5
Combatte da solo, fa pressing. Sbuffa, ha la luna storta, si arrabbia con i compagni quando la squadra non gira. Con lo schema del primo tempo sembra non ritrovarsi. Non riesce a tirare in porta.

DI FRANCESCO (all.) 5
Errori su errori, non sembra più la sua Roma che nella scorsa stagione in alcune partite dava l’impressione di essere una macchina perfetta. Si accorge che il 3-4-1-2 non funziona e lo corregge nella ripresa, passando al 4-2-3-1. Ha anche l’occasione di vincere, ma la beffa arriva negli ultimi secondi. 


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OLSEN 6
Nella Scala del calcio, con concentrazione massima. Fino a quando non è chiamato in causa si fa apprezzare per i rinvii. Poi è attento su Higuain e si fa trovare pronto sul tiro improvviso di Suso. Sui due gol può far poco.

FAZIO 6
Schierato da centrodestra, non sempre è preciso nelle chiusure e si perde Rodriguez sul cross del gol. Nella ripresa meglio con la difesa a quattro e guida il tentativo di rimonta con il gol del pareggio.

MANOLAS 5,5
Da centrale nella difesa a tre quando è chiamato a impostare evidenzia lacune conosciute. Si ritrova nel secondo tempo. Marcano 5 Esordio difficile. Sbaglia molti appoggi, poi dorme quando Kessie sbuca alla sue spalle e fa gol.


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