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GENOVA - La Sampdoria torna a Marassi, dove non gioca dalla prima giornata di campionato. Parte da qui Marco Giampaolo per descrivere il match di domani contro il Milan: "Ritroviamo il nostro stadio, il nostro pubblico – ha dichiarato in conferenza stampa l’allenatore - Sarà una soddisfazione per i tifosi, che hanno viaggiato molto e ci hanno sostenuto anche in trasferta. Vederli lontano da casa a tifare è da pelle d'oca". L'avversario di domani è di primissima fascia, Giampaolo lo sa bene: "Farò giocare la formazione migliore, saranno i migliori undici sul piano tecnico, fisico e tattico. Il Milan è una squadra che ha un’idea di gioco molto chiara, sono forti sul piano tecnico e di gestione della palla. Dovremo giocare una grande partita, anche oltre le nostre possibilità".
IL SOGNO INTER - Il tecnico è tornato sulla partita di mercoledì a Verona: "Con l’Hellas dovevamo vincere per quello che abbiamo fatto - ha dichiarato - Non c’è delusione ma rammarico di non avere capitalizzato quanto fatto nel secondo tempo". Questo il sogno nel cassetto: "A cinquant’anni suonati dopo la Sampdoria mi piacerebbe allenare l’Inter e poi ritirarmi per creare una scuola calcio a casa mia".