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GENOVA - "La Coppa Italia è stata utile per riprendere. La sosta per noi e per la Fiorentina è stata meno lunga che per altre squadre. Sono state gare utili per tornare con la testa alla Serie A. Il percorso da qui alla fine è lungo". Queste le parole di Marco Giampaolo nella conferenza stampa alla vigilia della gara con la Fiorentina. Il tecnico doriano aggiunge: "Europa? La Juve, le milanesi e le romane, il Napoli, sono sei squadre. C'è un posto per tutte le altre ma la strada è lunga e si gioca sul filo dell'equilibrio, sui dettagli. Obbiettivo? Voglio che la squadra giochi alla pari con tutti, lavorando sulla mentalità dei miei giocatori, questo è molto importante. Che Fiorentina mi aspetto? Un avversario forte, ma ce la siamo giocata alla pari con tutti e deve essere così anche domani. Loro hanno fisicità e grandi individualità. Gabbiadini? Lo vedo con grande entusiasmo. Questa è una cosa molto molto importante. Vediamo se domani giocherà, sicuramente non dal primo minuto. La Sampdoria non è una squadra che ha avuto problemi a realizzare i gol: siamo tra i primi attacchi del campionato, ma le partite non le vinci cambiando i terzini. Formazione? Barreto e Linetty sono fuori, ma si gioca sempre in undici. Giocherà Jankto, che è in grande crescita. All'inizio ha fatto fatica con la concorrenza e la mentalità, ma da tempo ormai ha svoltato". Infine, Giampaolo svela il prossimo partente: "Chi partirà tra Defrel e Kownacki? Sarà il secondo, la scelta è stata già concordata con la società".