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TORINO - Iago Falque ha parlato oggi ai margini di un evento di sponsorizzazione: "E’ una pausa lunga perchè quando arriva un risultato deludente la sosta è più difficile da affrontare - esordisce il giocatore del Torino - Dopo la partita il mister ci ha parlato e abbiamo subito chiarito. La testa è già completamente rivolta alla sfida di lunedì 26 a Cagliari. Aver staccato tre giorni ci è servito per resettare e ripartire. Arrivavamo da diversi risultati utili consecutivi: la sconfitta non se l'aspettava nessuno. Però probabilmente non siamo riusciti a gestire i momenti negativi nel corso del match".
CONFRONTO DOPO PARMA - L'attaccante spagnolo prosegue: "Quest'anno abbiamo giocato delle ottime partite. Dopo l'ultima sfida persa contro il Parma ci siamo confrontati: dobbiamo allenarci ancora più intensamente e correggere gli errori commessi. Sappiamo che avremmo potuto fare meglio, ma nel calcio non conta quello che è stato. Dobbiamo subito guardare avanti con la consapevolezza che la classifica è ancora molto corta. E' vero che a livello di punti siamo sullo stesso livello degli anni scorsi, però credo che ci sia stata una notevole crescita dal punto di vista del gioco. Se avessimo vinto contro il Parma staremmo facendo totalmente altri discorsi. Siamo molto dispiaciuti, ma dobbiamo trovare il giusto equilibrio. Credo ci siano i presupposti per fare bene in ogni partita. Dobbiamo cercare il passo avanti già a Cagliari alla ripresa del campionato". Riguardo al rinnovo contrattuale: "Ne stiamo parlando. La volontà c'è sia da parte mia che del club. Al Toro sto benissimo. Sono nella mia età migliore e voglio continuare a crescere: credo che qui sia il posto perfetto per farlo". Su chi meriterebbe il Pallone d'Oro, Falque non ha dubbi: "Voto Messi. Per il Toro dico N'Koulou. E' un giocatore molto forte che dobbiamo tenerci stretto".