Tutti sul red carpet

Dodicesima edizione per la Festa del Cinema di Roma: tanti nomi e film da vedere
Tutti sul red carpet
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La Festa del Cinema di Roma si presenta in gran forma all’appuntamento con la 12esima edizione, che prende il via oggi e che, per dieci giorni fino al 5 novembre, porterà stelle del cinema, film, incontri, mostre e grandi pellicole restaurate al centro della proposta cittadina. Roma è da sempre la città del cinema. Del resto, come ha ricordato il direttore artistico Antonio Monda, la Festa del Cinema di Roma è reduce da un’edizione 2016 positiva: spettatori aumentati del 18%, l’interesse mostrato dai critici del New York Times e del Los Angeles Times, mentre, il titolo che ha inaugurato la passata edizione, Moonlight, ha trionfato agli Oscar come Miglior film, mentre Manchester by the Sea (anch’esso presentato lo scorso anno) ha visto incoronare Casey Affleck Miglior Attore nella Notte delle Stelle; infine, tra gli ospiti, sguardi e flash sono stati catturati dalla presenza di Meryl Streep e Tom Hanks, al quale è stato attribuito il Premio alla Carriera. 

Iniziamo da qui. 

Anche nel 2017 stelle e protagonisti della settima arte arricchiranno il cielo stellato di Roma. Il Premio alla Carriera andrà a David Lynch, autore amato per la sua visione onirica del cinema e Non sarà l’unico nome importante che la manifestazione spenderà sul tappeto rosso. Gli Incontri Ravvicinati prevedono appuntamenti aperti con il pubblico anche per lo stupefacente Xavier Dolan, regista canadese che a dispetto dei suoi 28 anni ha già diretto film di una sensibilità unica come E’ solo la fine del mondo (Grand Prix a Cannes 2016) e Mommy (Premio della Giuria a Cannes 2014); il comico Fiorello; l’allenatore guru del basket NBA Phil Jackson; Ian McKellen, il Gandalf e il Magneto di due amatissime saghe come Il Signore degli Anelli e X-Men ma soprattutto sopraffino attore shakespiriano; il compositore Michael Nyman; Nanni Moretti; lo scrittore Chuck Palahniuk, autore di libri diventati film di culto come Fight Club; il mattatore romano (ma non solo) Gigi Proietti; Vanessa Redgrave e l’austriaco arrivato all’Oscar Christoph Waltz. Ci sarà anche la stella di Hollywood Jake Gyllenhaal che, con l’occasione, presenterà il nuovo film di David Gordon Green, Stronger, la storia vera di Jeff Bauman, un uomo la cui vicenda ha appassionato il mondo intero e lo ha reso un simbolo di speranza dopo l’attentato del 2013 durante la maratona di Boston. Se i nomi citati rappresentano i volti della dodicesima edizione della manifestazione romana, quali saranno i fotogrammi da ricordare. In attesa che si spengano le luci in sala - a proposito il pubblico avrà a disposizione spazi in tutta la città – alcuni titoli sono già molto attesi come Hostiles di Scott Copper con Christian Bale e Rosamund Pike; stesso giorno (il 26) per Detroit di Kathryn Bigelow, incentrato su uno dei più grandi scontri razziali della storia degli Stati Uniti, e cioè le rivolte scoppiate tra le strade di Detroit il 23 luglio 1967 e durate cinque giorni. A Roma ci saranno i Taviani con il loro nuovo Una questione privata e anche Richard Linklater (Boyhood) con Last Flag Flying; il sempre sorprendente Soderbergh porta Logan Lucky. Evento di chiusura per The Place di Genovese. Tra gli Omaggi e i Restauri, tributi per Dillinger è morto, Miseria e nobiltà e Sacco e Vanzetti. Come ogni anno c’è grande attenzione alla serialità televisiva. Qui furono presentati Boardwalk Empire di Scorsese e The Knick di Soderbergh, quest’anno arriva la serie tv tedesca Babylon Berlin ambientata nella Germania vicina al tracollo e al sorgere del potere nazista. Infine, protagonista anche tanto sport com Borg McEnroe di Janus Metz Pedersen nella Selezione Ufficiale, il documentari su Nick Bollettieri e il film I, Tonya con Margot Robbie, la storia di Tonya Harding e dell’aggressione a Nancy Kerrigan).


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