ROMA - Per la Honda avere Jorge Lorenzo e Marc Marquez nello stesso team è come se una squadra di calcio potesse schierare in campo contemporaneamente Cristiano Ronaldo e Leo Messi. È quanto ha spiegato il pilota maiorchino in un'intervista concessa a GQ. «Il 90% di quello che può arrivare dall'unione Marquez-Lorenzo sono solo cose positive - ha spiegato - siamo tra i piloti migliori in circolazione e abbiamo vinto più di tutti negli ultimi dieci anni. È come nella stessa squadra giocassero Ronaldo e Messi. Con noi la Honda è un dream team».
SCINTILLE IN PISTA Lorenzo, però, è consapevole anche dei rischi che comporta avere vicino due talenti così grandi: «Dividiamo il box, gran parte delle attrezzature e condividiamo molte informazioni. Però il motociclismo è uno sport individuale: quando abbassi la visiera e scendi in pista vuoi solo battere gli altri 22 piloti, compreso il tuo compagno di squadra. Quindi è chiaro, tra me e Marc potranno esserci scintille».