ROMA - Dal 2018, la Volkswagen sarà partner della Uefa e in virtù di un contratto quadriennale come “Official Mobility Partner of UEFA National Team Football”, il marchio tedesco supporterà anche i Campionati Europei 2020, che per la prima volta si terranno in 13 nazioni per celebrare i 60 anni della competizione.
Una partnership importante per il Gruppo di Wolfsburg, in procinto di lanciare la prima gamma elettrica, simbolo del cambiamento di direzione post Dieselgate. Al Salone di Parigi 2016 Volkswagen aveva infatti presentato la concept car I.D., seguita a Shangai dal prototipo di crossover I.D. Crozz, entrambe anticipazioni dei futuri modelli del marchio.
Il responsabile delle vendite Volkswagen Jürgen Stackmann ha commentato: “La nostra partnership è una svolta, che si coniuga in maniera ideale con l’inizio delle vendite della nuova I.D.: l’impegno nel calcio Volkswagen darà visibilità al lancio della nuova generazione di veicoli elettrici altamente innovativi, generando un interesse positivo non solo in Europa, ma anche oltre. Coinvolgeremo tutti i mercati europei e i circa 3.000 concessionari della nostra Marca presenti nel Continente. I riflettori, però, saranno puntati soprattutto sui tifosi e quindi sui nostri clienti".
Il Ceo del marchio, Herbert Diess, ha aggiunto: “La Volkswagen e il calcio sono una coppia perfetta. Quest’ultimo è giocato praticamente in tutte le Nazioni ed è inclusivo, proprio come le nostre auto. In tal senso, questo sport ci offre un’opportunità perfetta per far conoscere la nostra nuova direzione. In gergo calcistico, nei prossimi anni la Volkswagen giocherà all’attacco: stiamo portando avanti la più grande offensiva di prodotto nella storia della nostra azienda, in termini di modelli e di e-mobility”. D’altronde il calcio è lo sport più popolare al mondo e il nome Volkswagen significa "macchina per il popolo".