Honda, schiacciata mondiale per lanciare il SUV dei record

La Casa giapponese è partner della rassegna iridata di pallavolo e mostrerà in anteprima il nuovo CR-V
Honda, schiacciata mondiale per lanciare il SUV dei record
Pasquale Di Santillo
3 min

Può una schiacciata amplificare un mercato complesso come quello delle automobili? In fondo dipende dalla schiacciata e anche dalla macchina, dal costruttore oggetto della teorica amplificazione. Nel nostro caso, la schiacciata è il massimo che si possa trovare in giro per il pianeta, visto che entriamo sul palcoscenico del Mondiale maschile di pallavolo (fino al 30 settembre in 6 città italiane, oltre che un appendice congiunta in Bulgaria) dopo il fantastico e vincente debutto di domenica sera al Foro Italico contro il Giappone.

E anche se parliamo del costruttore siamo ai vertici perchè un colosso come la Honda è uno di quei giganti che potrebbe schiacciare molti, tanto per rimanere in tema. Se poi scendiamo nel dettaglio, anche la macchina interessata è una macchina da record perchè parliamo della Honda CR-V, il suv più venduto al mondo che sarà presentato in anteprima nei sei palazzetti italiani, proprio in occasione del Mondiale.

Un rapporto datato, quello tra la Federpallavolo e la Honda che già da tempo a livello internazionale è partner della Federazione mondiale del volley e che proprio dalla rassegna iridata di quest’anno si aspetta un volano importante per il brand e per il CR-V, atteso come la manna dal cielo per dare vigore alle vendite nella penisola come si capisce chiaramente dalle parole di Simone Mattogno, dallo scorso marzo Direttore Generale di Honda Motor Italia: «La nostra Casa non poteva scegliere occasione migliore dei Mondiali di pallavolo in Italia per lanciare il nuovo CR-V, modello di punta della gamma che verrà commercializzato a partire da ottobre nelle versioni dotate del nuovo motore a benzina 1.5 turbo VTEC, in attesa di quella ibrida prevista in arrivo per l’inizio del prossimo anno. Per rafforzare ancora di più il legame tra i valori del nostro marchio e quelli della pallavolo».

Un progetto ambizioso ma fondato su basi solide e razionali, perchè se è vero che i numeri di vendita di agosto e quelli dei primi otto mesi dell’anno pagano proprio l’assenza della vettura di punta e anche vero che l’amplificatore di immagine rappresentato dal Mondiale potrà dare il via ad un processo virtuoso. Un processo che gira inevitabilmente intorno al suv che era e resta la tipologia di macchina più acquistata, cercata e desiderata, non solo dagli italiani ma anche da tutti i consumatori mondiali. Perchè se la Honda Civic svolge per intero il suo ruolo di sportiva da giovani, anche nella versione più cattiva di Type-R; la Jazz garantisce una compattezza ideale per le città e lo stesso HR-V è il crossover compatto, stiloso e sfizioso, per non parlare dell’incantevole supersportiva NSX, è indubbio che i numeri, il valore aggiunto dovranno arrivare da sua maestà il suv, CR-V. Un motivo in più per tifare gli azzurri a questi Mondiali e portare avanti un binomio dalle grandi potenzialità, in campo come in strada. 


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