Fiat Tipo compie 30 anni: ma che ne sanno i 2000

La funzionale due volumi Fiat venne presentata nel 1988: Auto dell'Anno nell'89 è stata venduta in 2 milioni di esemplari
Fiat Tipo compie 30 anni
Francesco Colla
2 min

ROMA - Non sarà stata l’auto più bella del mondo, ma ci ha portato ovunque. Non sarà stata sportiva, ma certe strade di provincia ancora tremano al ricordo di incursioni a bordo della 1.8 da 136 cavalli. Con la sigla i.e. che suscitava rispetto in ogni bar. Senza parlare della 2.0 i.e. 16v, che superava i fatidici 200 km/h di velocità massima, rappresentando l’apice della desiderabilità adolescenziale in fatto di supercar all’inizio degli anni ’90.

Non sarà stata hi-tech, ma il check panel di serie profumava già di premium, anche se all’epoca non usavamo questa parola. Ti abbiamo voluto bene Tipo, anche se qualche volta abbiamo litigato. E ora che compi 30 anni te ne vogliamo ancora di più.

Il 26 gennaio 1988 Fiat presentò la Tipo, erede della Ritmo a sua volta figlia della 128. Gli ingegneri concepirono un modello capace di trasportare cinque passeggeri in soli 4 metri, realizzando un’auto funzionale e semplice, tuttavia di carattere e grande guidabilità. La vettura fu inoltre realizzata su una delle prime piattaforme modulari, anticipando il concetto di famiglia, attualmente espresso dalla nuova Tipo nelle sue tre declinazioni. Il suo telaio è stato infatti la base sulla quale sono stati sviluppati altri modelli del gruppo, tra i quali la Tempra, sia a tre volumi sia station wagon.

Si decise di darle un nome tanto comune quanto importante per il marchio. Tipo, come l’antenata Tipo Zero del 1912, prima utilitaria del Lingotto. Le ha portato fortuna: vincitrice del premio Auto dell’anno 1989, è stata venduta in quasi 2 milioni di esemplari, prima di essere mandata in pensione da Bravo e Brava. Anche se con loro non c’è stato proprio lo stesso feeling. Tanti auguri Tipo.  

 

 


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