Cerimonia di chiusura: “The next wave” saluta PyeongChang

Inizio con dei bambini pattinatori che in seguito a un'esibizione hanno formato i cinque cerchi olimpici, poi nello stadio ha fatto il suo ingresso il Presidente della Repubblica coreana Moon e quello del Cio, Thomas Bach
Cerimonia di chiusura: “The next wave” saluta PyeongChang© AFPS
3 min

PYEONGCHANG - Si sono conclusi, dopo 17 giorni, i giochi Olimpici Invernali di PyeongChang. Si spegne la fiaccola sita sullo stadio Olimpico che ha ospitato la cerimonia di chiusura di questa edizione dei giochi. “The next wave”, questo è il nome della cerimonia che ha avuto inizio con dei bambini pattinatori che in seguito a un’esibizione hanno formato i cinque cerchi olimpici. Poi nello stadio ha fatto il suo ingresso il Presidente della Repubblica coreana Moon e del Cio Thomas Bach. Ci sono state anche diverse strette di mano sugli spalti in particolare con Ivanka Trump così come con i delegati nordcoreani. Ovviamente il gesto è stato ricambiato con estrema cordialità.

KOSTNER PORTABANDIERA - Da sottolineare le parole di Bach: «Abbiamo visto gli atleti della Corea del Nord e del Sud marciare e gareggiare insieme e il modo in cui i primi sono stati ricevuti dai loro compagni atleti e dalla gente. Cari atleti avete mostrato come lo sport unisce le persone nel nostro fragile mondo». Anche il presidente coreano ha sottolineato, nel discorso di chiusura, il messaggio messo in evidenza del numero uno del Cio.  La cerimonia di chiusura, che ha visto Carolina Kostner come portabandiera italiana, ha incentrato il suo messaggio sullo spirito olimpico della sfida presentando anche un messaggio di pace per il futuro.  

FINO A PECHINO - La cerimonia è stata un vero festival per celebrare gli sforzi di tutti quelli che hanno permesso ai Giochi olimpici invernali di ottenere questo successo. L’emozione nell’aria si è avvertita soprattutto quando la bandiera è passata da Pyeongchang a Pechino, dove si disputeranno i prossimi Giochi nel 2022. Il sindaco della città coreana, Sim Jae-guk, ha prima baciato, poi sventolato e in fine passato la bandiera del Cio a Bach che poi l’ha data al primo cittadino di Pechino Jining Chen. In sottofondo l’inno cinese. Altro momento emozionante è stato registrato nei minuti in cui è stata presentata la Cina, con i saluti del premier Xi Jinping. La cerimonia si è chiusa con tanta musica elettronica che ha visto il coinvolgimento di diversi atleti come Yun Sungbin e Lindsey Vonn, e tutti insieme hanno fatto il segno del cuore, gesto tipico coreano, prima di chiudere ufficialmente i Giochi Olimpici.


© RIPRODUZIONE RISERVATA