© Getty ImagesMELBOURNE - Frances Tiafoe non trattiene il pianto di gioia, sopraffatto dalle emozioni. Si è appena fatto il più bel regalo per i suoi 21 anni: il primo quarto di finale Slam. E' lui, lo statunitense auto-didatta con un tennis atipico ed esplosivo diventato anche meno istintivo, ha eliminato Grigor Dimitrov 7-5 7-6(6) 6-7(1) 7-5. Ora affronterà Rafa Nadal.
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TIAFOE, HBIRTHDAY MOLTO HAPPY - Festeggia come LeBron James mentre il pubblico intona Happy Birthday, Tiafoe, che aveva battuto anche Andreas Seppi. "Questa vittoria significa tutto per me" ha detto nell'intervista a caldo dopo la partita. "Dieci anni fa avevo detto ai miei genitori che avrei fatto il tennista, che avrei cambiato la mia e la loro vita. Ora sono nei quarti di uno Slam, non riesco a crederci". Tiafoe è figlio di immigrati dalla Sierra Leone. Nel 1999 il padre trova lavoro nell'impresa edilizia che sta costruendo il Junior Tennis Champions Center a College Park, nel Maryland. Terminata la costruzione di quello che diventerà uno dei centri regionali della federazione statunitense, Constant viene assunto come custode. Per cinque giorni la settimana, dorme in ufficio insieme ai due figli, Frances e il gemello Franklin, che passano i weekend con la madre e altri parenti a Hyattsville. "Siamo molto amici con Grigor" ha detto Tiafoe. "Gliel'avevo detto: la prossima volta che ti incontro, ti batto. Perderci oggi, nel giorno del mio compleanno, mi avrebbe fatto impazzire".
NADAL FACILE - Rafael Nadal, finalista nel 2009, ha vinto i primi nove game del suo ottavo di finale contero Tomas Berdych. Il maiorchino ha chiuso 6-0 6-1 7-6(4) e raggiunto i quarti per la 37ma volta in uno Slam: nell'era Open solo Roger Federer, Novak Djokovic e Jimmy Connors ne hanno giocati di più. Nadal non ha avuto problemi nel 24mo scontro diretto contro il ceco, diventato il quarto avversario dopo David Ferrer, Novak Djokovic e Roger Federer che Nadal abbia sconfitto 20 volte in carriera. Nel terzo set, Berdych arriva anche a set point sul servizio dello spagnolo e si porta avanti 4-3 nel tiebreak. Ma Nadal piazza il 31mo vincente, un dritto lungolinea, sul match point e chiude sul 30mo errore del ceco che affossa l'ultimo rovescio in rete.