Muhammad Ali, le 10 frasi che spiegano perché è un mito
La RedazionePubblicato il (Aggiornato il )
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Non solo una leggenda del pugilato, ma un uomo dotato di grande sensibilità, carismatico, impegnato nella lotta per i diritti civili e nelle battaglie sociali in favore della comunità afroamericana. Ecco le frasi più celebri di Muhammad Ali, che oggi avrebbe compiuto 75 anni
AP1 di 11Con Martin Luther King
AP2 di 11 «Vola come una farfalla, pungi come un'ape. Combatti ragazzo, combatti». 1964, prima del match con Sonny Liston.
AP3 di 11 «Sono il re del mondo, sono carino, sono cattivo. Ho scosso il mondo, ho scosso il mondo, ho scosso il mondo!». 1964 dopo aver sconfitto Sonny Liston.
AP4 di 11 «E' difficile essere umili quando si è grandi come me».
AP5 di 11 «Non ho mai litigato con questi Vietcong. I veri nemici della mia gente sono qui». 1966, sul perché si fosse rifiutato di arruolarsi nell'esercito americano e combattere in Vietnam.
AP6 di 11 «L'ho detto a tutti quelli che mi criticano che sono il più grande di tutti i tempi.... Non datemi perdente fino a che non ho 50 anni». 1974, dopo aver sconfitto George Foreman nel celebre match a Kinshasa.
AP7 di 11Con Don King e Joe Frazier
AP8 di 11Con il presidente delle Filippine Ferdinand Marcos
AP9 di 11 «Ho già festeggiato, ho pregato Allah». 1971, dopo che la sua condanna per renitenza alla leva era stata annullata dalla Corte suprema.
AP10 di 11 «Le mie sofferenze fisiche sono state ripagate da quello che sono riuscito ad ottenere nella vita. Un uomo che non è coraggioso abbastanza da assumersi dei rischi, non otterrà mai niente». 1984, Houston.