La Redazione martedì 11 ottobre 2016, 21:09
Dopo Zenga, Guidolin e Di Matteo allontanati rispettivamente da Wolverhampton, Swansea e Aston Villa, ecco una lista degli ultimi tecnici italiani che hanno dovuto lasciare i propri club
REUTERS
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Walter Zenga, esonerato dal Wolverhampton (Championship-Inghilterra) nel 2016
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9° Francesco Guidolin, 779 punti
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Roberto Di Matteo, esonerato dall’Aston Villa (Championship-Inghilterra) nel 2016
EPA
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Fabio Cannavaro, esonerato dall’Al-Nassr (Saudi Professional League-Arabia Saudita) nel 2016
Getty Images
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Carlo Ancelotti, esonerato dal Real Madrid (Liga-Spagna) 2015
ANSA
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Cesare Prandelli, esonerato dal Galatasaray (Super Lig-Turchia) nel 2014
LaPresse
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Roberto Mancini, esonerato dal Manchester City (Premier League-Inghilterra) nel 2013
ZUMAPRESS.com LaPresse
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Paolo Di Canio, esonerato dal Sunderland (Premier League-Inghilterra) nel 2013
LaPresse
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Fabrizio Ravanelli, esonerato dall’Ajaccio (Ligue 1-Francia) nel 2013
action / Reuters/lapresse
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In Premier League ha lasciato ricordi positivi da giocatore al Chelsea (311 presenze e 80 gol), ma da allenatore sono più le ombre che le luci: esonerato dopo due stagioni al West Ham (dal 2008 al 2010, un 9° e un 17° posto) e dopo un anno e mezzo al Watford (2012-2014)
Cordon/LaPresse
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Fabio Capello, esonerato dal Real Madrid (Liga-Spagna) 2007
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