Milan scatenato, nerazzurri in attesa: cosa sta succedendo dalle parti di Appiano Gentile? Abbiamo provato a rispondere a dieci dubbi di mercato
Investirà anche quest’anno. Suning la passata stagione ha comprato Candreva, Joao Mario e Gabigol ad agosto e ora siamo solo al 13 luglio. Il derby cinese con il Milan sarà una motivazione extra.
Nell’esercizio 2016-17, per raggiungere la parità di bilancio, l’Inter ha contabilizzato tutta la cifra ricavata dagli accordi triennali per il naming di Appiano, per il kit da allenamento e per gli articoli elettronici in co-branding in Cina. Nel 2017-18 senza le coppe trovare nuovi introiti non sarà facile. Ecco perché serve vendere bene prima di comprare per non incorrere nei fulmini dell’Uefa.
Ausilio è il ds dell’Inter, Sabatini il coordinatore tecnico di Suning Sports. I due hanno idee calcistiche simili e si sono trovati d’accordo su molti aspetti, compresa la scelta di Spalletti come nuovo tecnico.
Sì, come tutti gli allenatori avrebbe voluto più acquisti subito per lavorare fin dal primo giorno di ritiro con una squadra più completa. Non ha nascosto il suo malumore in conferenza stampa e farà forse di peggio a settembre, a mercato finito, se non avrà i giocatori che gli sono stati promessi.
Un terzino, un difensore centrale, un centrocampista
e un esterno. Con la partenza di Perisic, gli esterni offensivi cercati saranno 2. Quindi mancano 5 colpi.
Andrà al Manchester United se i Red Devils metteranno sul tavolo 50 milioni. Sotto quella cifra, l’Inter non intende scendere. Sabatini ha detto a Fali Ramadani che non ci saranno sconti. Spalletti non vuole perderlo o in alternativa vuole un calciatore dello
stesso valore.
Serve un altro elemento che garantisca qualità e gol, magari che all’occorrenza possa fare anche il trequartista. Soprattutto se andrà via Brozovic.
Spalletti stima Nagatomo e non vuole che parta. Gli altri sono sacrificabili di fronte a offerte congrue.