La Redazione mercoledì 24 febbraio 2016, 09:33
Le pagelle dei bianconeri nella sfida contro il Bayern Monaco finita 2-2
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DYBALA 7 Quando tenta di partire palla al piede sembra il classico vaso di coccio in mezzo a quelli di ferro. Un lampo con l’assist per Mandzukic, ma per lunghi tratti sbaglia anche le cose più semplici. Nella ripresa si illumina improvvisamente andando a segnare (17') il gol dell’1-2 che riapre la partita. Un gol storico per lui: il primo, in assoluto, della sua carriera in Champions League.
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HERNANES (1'st) 7 Subentra a Marchisio, che resta negli spogliatoi dopo l’intervallo. Nonostante i compagni siano sotto choc dopo il primo tempo, prende in mano la partita con assoluta calma
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STURARO (24'st) 7 Entra al posto dell’evanescente Khedira. Si materializza in area di rigore per deviare in rete l’assist di Morata. Una grande prova di maturità.
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MANDZUKIC 7 Trova il coraggio e la forza di combattere per 90' considerato il rancore che ha nei confronti di Guardiola che l’aveva cacciato dal Bayern. Sfiora (12') un gol clamoroso su assist di Dybala.
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BONUCCI 7 È l’unico difensore che dà segnali di vita nel primo tempo. Clamoroso (13') il salvataggio su Müller. Nel secondo tempo, con grande personalità, sale in cattedra.
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POGBA 6,5 Recrimina per un fallo da rigore: Vidal intercetta con la mano un suo cross in area di rigore. Brillante e orgoglioso, anche se alterna buone cose ad altre meno efficaci.
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MORATA (30'st) 6,5 Non fa rimpiangere Dybala, entra subito in partita mettendo Sturaro nella condizione di fare gol.
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BUFFON 6,5 Vidal (4') tenta di sorprenderlo dalla distanza. Replica (31') su Bernat. Non può nulla sul gol di Müller anche se il gol è irregolare. Lewandowski è in posizione di fuorigioco e toglie la visuale a Buffon. Non c’è niente da fare sul 2-0 di Robben, ma anche in questo caso il gol non cristallino per un fallo (molto dubbio) di Lewandowski su Bonucci a metà campo. Riprende forza e coraggio anche lui per la leggendiaria rimonta
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LICHTSTEINER 6 Douglas Costa sembra un super eroe dei Magnifici 4: è imprendibile, imbattibile, impossibile solo da sfiorare. Ma lo svizzero, con grande determinazione, tira fuori la grinta e aiuta la Juve a rilanciarsi.
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BARZAGLI 5,5 Quando Robben (11'st) decide di fare gol, se lo porta a spasso per tutta l’area di rigore prima di superare Buffon.
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EVRA 5 Robben gli fa venire mal di testa. Il francese cerca di limitare i danni con l’esperienza, ma l’olandese si regala una notte magica.
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KHEDIRA 5 Poca presenza, pochissima grinta. Non è da lui.
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MARCHISIO 5 E’ sembrato un po’ troppo spento. In mezzo al campo ha offerto il minimo indispensabile ma, evidentemente, non era al meglio della condizione.
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ALLEGRI 8 In piena bagarre, poco prima del gol di Müller, aveva manifestato tutta la sua disperazione al suo «vice» Landucci. «Ci stanno soffocando!» ha urlato di fronte allo strapotere tedesco. Nell’intervallo si ritrova, si fa coraggio. Da manuale del calcio i tre cambi. All’Allianz Arena bisognerà vincere per qualificarsi, ma questa Juve è capace di tutto, come si è ampiamente visto ieri sera. Adesso Allegri deve ributtare la testa e il cuore sul campionato e sulla Coppa Italia: il doppio confronto con l’Inter nel giro di pochi giorni può dare la carica in vista della sfida a Monaco.
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