La Redazione martedì 11 aprile 2017, 23:42
Istinto Buffon, Chiellini roccia. Mascherano? Disastroso. Ecco i migliori e i peggiori dopo la vittoria della squadra di Allegri nell'andata dei quarti di Champions League (voti di Antonio Barillà)
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Dybala 9: È la notte della consacrazione in Champions. Inventa il vantaggio con un gol meraviglioso, girandosi in un amen e infilando di sinistro l’angolo dove Ter Stegen non può arrivare, poi raddoppia con una saetta su cross basso di Mandzukic. Gemme in una partita d’alto bordo, in cui nemmeno le botte riescono a fermarlo. Standing ovation meritatissima quando lascia il posto a Rincon.
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Inoltre la Juventus non ha concesso gol negli ultimi 441 minuti, per la striscia di imbattibilità attualmente aperta più lunga.
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Mandzukic 7,5: Ristabilito dall’infortunio al ginocchio, ribadisce quanto sia fondamentale nel modulo di Allegri. Nessuno sa interpretare come lui le due fasi, lo vedi ricamare l’assist del raddoppio e poi recuperare con la foga d’un terzino.
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Buffon 7,5: Conferma d’aver fermato il tempo quando s’oppone a Iniesta che gli sbuca solitario davanti, sull’1-0, e quando devia impercettibilmente, sul 3-0, la conclusione di Suarez, smarcato da un’imbucata di Messi, quel tanto che basta per mandare in corner.
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Neymar 5: È il più lontano dal gioco del Barça. Dani Alves rovescia sulla testa del brasiliano la rabbia accumulata dopo l’addio dai blaugrana. Sembra lontana anni luce la sua partitona contro il Psg
ANSA
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Mathieu 4,5: È la sorpresa... al contrario di Luis Enrique. Meglio Jordi Alba se c’è da opporsi a quel fulmine di Cuadrado. L’azione del primo gol è la sintesi più efficace delle sue difficoltà di fronte al colombiano.
ANSA
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Mascherano 4,5: Gioca davanti alla difesa, al posto dello squalificato Busquets, ma per il Barcellona non è proprio la stessa cosa. Se deve difendere, in quella posizione pesa la sua lentezza; se deve costruire, si trova addosso in un attimo i centrali della Juve. Entra André Gomes, a inizio ripresa retrocede in difesa e lì combina il guaio: si arrampica in tutti i modi su quella pertica di Chiellini, non ci arriva e prende il terzo gol.
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