Finalmente decisivo anche in Champions, tocca quota 31 gol stagionali. Su un primo centro di Dani Alves, manca la deviazione d’un soffio, quando chiude il triangolo con il brasiliano zittisce il Louis II, poi raddoppia avventandosi ancora su un suo cross. Nel finale lascia il posto a Cuadrado, ma continua a catturare cori e applausi dai tifosi venuti nel Principato.
La grande intuizione di Allegri: avanzato sulla trequarti, fa ammattire Sidibe. Moto perpetuo, si destreggia tra percussioni e dribbling, ricamando gli assist per i due gol di Higuain.
Il Pipita confeziona la vittoria, il portierone la protegge da fuoriclasse qual è: piazzato sul colpo di testa di Mbappè, elastico sul tiro al volo del gioiellino, lesto
sull’incornata e sul destro ravvicinato di Falcao. Nel finale mantiene l’imbattibilità della porta bianconera (621') alzando sulla traversa l’inzuccata di Germain.
Puntiglioso nei raddoppi e nelle uscite, non molla il presidio e non trascura l’impostazione. Becca il giallo per un fallaccio su Falcao.
Solido nel cuore dell’area, se la vede prevalentemente con Falcao: fermato con le buone e ogni tanto con le cattive, il colombiano sfugge alle sue grinfie giusto in un paio d’occasioni.
Dirotta a sorpresa Cuadrado in panchina, schierando sulla trequarti Dani Alves: servito chi storce il muso alla lettura delle formazioni, il brasiliano è autore dei due assist per Higuain. Conferma una particolare duttilità tattica quando richiama Higuain e innesta il colombiano: Barzagli s’accentra, Dani Alves retrocede e Dybala fa il centravanti nel 5-4-1. Lo scudetto è a un passo, la Coppa Italia possibile, adesso anche la finale di Champions è vicina. E la Juventus custodisce la miglior difesa d’Europa: 2 gol subiti in 11 partite e porta inviolata da 621'.