Entra a destra e va vicinissimo al quarto gol di testa.
Un altro calciatore rispetto a un anno fa. Nel finale si sacrifica in copertura.
27 anni, centrocampista, d 40 a 35 milioni
Si fa trovare pronto sui tiri di Hazard e si supera su Alonso. Numero uno.
Funziona la catena di destra con El Shaarawy. Farà il terzino per un bel pezzo. Hazard sparisce nell’intervallo.
Incute soggezione. Dà il via all’azione del primo gol. Una continuità impressionante.
Elegante, sicuro. È il momento migliore della sua carriera.
Non sbaglia un anticipo, concentrazione di ferro.
Comanda le operazioni con freddezza e personalità. Non perde mai lucidità.
Lavora per la squadra, smista palloni, fa sponde. Sfiora il gol. Centravanti completo anche se non segna.
Nulla di meglio di cominciare con un gol dopo 38 secondi. E poi il raddoppio. Doppietta da incorniciare.
Parte bene, si applica anche nella fase difensiva, immarcabile. Gol straordinario.
Un capolavoro. Conferma i senatori. Qualcuno lo aveva definito inadeguato per la Roma. Ha vinto nettamente il doppio confronto con Conte.