Bravo: 10 recuperi, 6 intercettazioni. Dalle sue parti anche Messi s’inceppa.
Il suo autogol è un condensato di combinazioni negative. Per il resto è attento quanto serve.
Si fa travolgere da Rakitic sul secondo gol, non produce abbastanza in attacco.
Strepitoso fino all’autogol, che è frutto del terrore più che di un ritardo. Poi non si riprende.
Schierato più avanti, dove rende meglio, sbaglia troppo nel primo tempo. Ok nella ripresa.
Prezioso nel chiamare il pressing, impreciso sul più bello. Sul 3-0 spreca.
Sostituto di Nainggolan, gioca da veterano. Anche troppo: perde palla sull’1-0.
Non sfrutta un’occasione comoda di testa: sarebbe stato 1-1. Ma nel finale è straripante.
Si procura un rigore evidente, partecipa al lavoro. E segna il gol che poteva riaprire tutto.
(15’ st) E’ il romanista più esperto d’Europa. Eppure entra e regala il 4-1 a Suarez.
(32’ st) Vivace nei pochi minuti disponibili. Ma tira addosso a Ter Stegen.