Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Eintracht-Napoli, le pagelle: Osimhen presidente dell’Unione europea, Lobotka oltre Beppe Vessicchio

Gli azzurri vincono in Germania: Di Lorenzo accompagnatore all’Università, Lozano scarica l’altrui ossigeno, Kvara versione mental coach. I voti essenziali della sfida (di Mattia Rotondi)

EPA
1 di 5 Osimhen, presidente dell’Unione europea: voto 7,5

Che altro dire ormai. Della coppia/unione con Kvara, che tanto funziona in Italia, è quello va meglio (decisamente): è lui il Presidente dell’Unione europea. Non patisce il superamento dei confini e fa quello che fa sempre: il mostro. Astuto come il Professore della Casa di Carta, veloce come Flash, cattivo (sotto porta) come Voldemort. Osi si avventa sul pallone e fa fare la figura del pollo al difensore che non può far altro che calciare la sua gamba e concedere il rigore. Poi si mette in proprio e si fa trovare prontissimo sull’assist di Lozano. La difesa tedesca non sa che pesci prendere e affoga in un mare di tristezza.
EPA
2 di 5 Lozano e la riserva inesauribile d’ossigeno: voto 7,5

Imprendibile. Si aspettano tutti Kvara, ma lui su quella fascia scatta così tante volte che i difensori boccheggiano cercando di capire il segreto della sua riserva di ossigeno. Prima colpisce il palo, poi serve un pallone d’oro a Osimhen. Siccome l’azione gli era piaciuta tanto, la ripete uguale uguale poco dopo e i tedeschi ci cascano ancora: il difensore tedesco salva tutto scivolando, la migliore giocata della retroguardia dell’Eintracht.
Getty Images
3 di 5 Di Lorenzo, ghiaccio bollente: voto 7,5

Quell’assist sul palo di Lozano tanti trequartisti neanche riescono a pensarlo. Qualche errorino lo commette pure, ma rimedia sempre. Presenza fisica e soprattutto mentale: concentrato come se fosse una finale di Champions. In questa partita ha anche la capacità di vedere prima degli altri i buchi della difesa per possibili verticalizzazioni: Occhio di Falco. Il gol è meritatissimo. Darebbe sicurezza e tranquillità pure ad un laureando prima della discussione della tesi.
Getty Images
4 di 5 Lobotka, direttore e violinista: voto 7

Ci mette qualche minuto a prendere le giuste distanze, dopodiché si mette a fare quello che sa meglio: fare il direttore d’orchestra quasi meglio di Beppe Vessicchio. Ma stasera si concede anche il lusso di un passaggio in profondità cruciale per la partita, quello per Lozano in occasione del gol. Insomma, pure violinista.
 
EPA
5 di 5 Kvaratskhelia, mental coach: 6+

Ok, è umano anche lui. Non troppo umano, ma umano sì. Almeno per un tempo. Sembrava la classica serataccia che capita ogni tanto ai calciatori. Non gliene va bene una: viene contenuto dalla difesa che gli riserva parecchie attenzioni, ma gli dice male anche con i rimpalli. Sbaglia pure un rigore che per sua fortuna non ha grandi conseguenze perché poco dopo Osimhen segna. Ma ha una qualità che solo i grandissimi hanno: non si abbatte mai. E infatti, nonostante tutto, arriva un assist di tacco che è una chicca. Il voto è una media tra il 5 del primo tempo e il 7 del secondo. Il + è per la forza di volontà.

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi