Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Juventus-Lazio, top&flop: Strakosha sì, lampo Keita, De Vrij soffre

Immobile a un passo dalla rete (pagelle a cura di Fabrizio Patania)
ANSA
1 di 7 STRAKOSHA 7,5. Piazza cinque parate, una meglio dell’altra, nella prima mezz’ora in cui prende due gol impossibili da evitare e se all’intervallo la partita è compromessa ma non ancora chiusa i meriti sono dell’albanese. Si supera di piede su Higuain e poi anche in uscita  evitando il cappotto
@ Marco Rosi / Fotonotizia
2 di 7 KEITA 6. Il suo graffio spaventa ma non condanna la Juve ed è la prima svolta: il suo destro è toccato dalla mano di Barzagli e sbatte sul palo. Un lampo e poco altro. Fallisce dal limite un’altra occasione nella ripresa
Getty Images
3 di 7 IMMOBILE 6. Ci mette personalità e furore nel momento più complicato: si tuffa e di testa sfiora l’incrocio dei pali. Gli manca sempre un centimetro per l’impatto vincente
ANSA
4 di 7
DE VRIJ 5,5. Si presenta con due anticipi sontuosi su Higuain, ma esce a chiudere in ritardo sull’inserimento di Bonucci per il secondo gol bianconero. Esce perché da un paio di mesi si regge su equilibri fisici precari e fatica a terminare una partita vera
Getty Images
5 di 7 BASTA 5. Subisce l’onda di Alex Sandro per l’intero primo tempo. In combinazione con Felipe attacca meglio
Bartoletti
6 di 7 RADU (20’ st) 5. Lulic soffre Dani Alves e allora il romeno entra per Parolo sistemandosi a sinistra. Si aggrappa al mestiere, ma il passo è lento e fiacco
LaPresse
7 di 7 S. Inzaghi 5,5. Perso Lukaku, prova a forzare il recupero di Parolo rischiando di bruciare subito il primo cambio come inevitabilmente succede. Paga Firenze e non riesce a tirarsi fuori da quel vortice nonostante la differenza con la Juve sia abissale. Dentro Radu e non Felipe, sganciato per Bastos poco prima che si arrenda anche De Vrij (perché non togliere l’olandese precario?). Simone ci prova in tutti i modi: dal 3-5-2 al 4-3-3 e infine 4-2-3-1 con l’ingresso di Luis Alberto. Di più non si poteva, lui e la sua Lazio meritano lo stesso una standing ovation per la bellissima stagione

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi