La Redazione sabato 18 giugno 2016, 17:51
Personaggio unico, amante del bel calcio, nel 2008 se la prese con l'Italia di Casiraghi dopo un ko con il Cile: «Questo non è calcio!». Le frasi più celebri del tecnico di Rosario
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«Ragazzi, so che è difficile accettare l’ingiustizia, ma ascoltate ciò che vi dirò: ingoiate il veleno, dovete essere forti. So che adesso non c’è parola che possa rasserenarvi, ma se giocherete come oggi otterrete ciò che meritate».
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«Sono speciale ho veramente a cuore il parere degli altri e mi dispiace parecchio per ciò che a volte pensano di me. Per questo costa tanto allenare. E’ un lavoro pubblico, non mi piace che mi odino o insultino»
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«Vidal? Tutto quello che fa è disordine A niente servono le gambe all’altezza della testa, se vuole
giocare con me deve fare il calcio che gli chiedo Non mancano di certo gli eroi nel nostro mondo»
AP
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«Non esiste un solo motivo, neppure uno, perché un giocatore in campo stia fermo. Il calcio è movimento, il calcio è correre e smarcarsi»
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"Questo non è calcio, questo non è calcio. Solo palla lunga al centravanti. Questo non è calcio: tutti indietro. Questo non è giocare, questo non è giocare!"
(Bielsa a Casiraghi dopo il ko del suo Cile nella finale del Torneo di Tolone (2008) in cui vinse l'Italia 1-0 con gol di Osvaldo).
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