La Redazione martedì 6 settembre 2016, 09:09
I migliori e i peggiori tre della prima sfida di qualificazione ai Mondiali di Russia del 2018
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Pellè 7 Fate come volete ma questa è e può restare la sua Nazionale, dove è arrivato quasi in doppia cifra in 19 partite. Segna ancora dopo Bari, e dopo essere stato il nostro bomber a Euro 2016. La manfrina con Neuer è lontana. Lui è fondamentale per la squadra e mette la testa anche nel gol di Immobile.
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Immobile (25’st) 7 Due anni fa iniziò con Conte, attaccante “ignorante”, segnò subito poi più niente. Qui rientra in gioco, nel momento più complicato della partita, segnando un gol, il suo secondo (in 16 partite), bello e cattivo, confermandosi pedina importante di questo nuovo ciclo
AP
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Ventura (ct) 7 Due gol a braccia conserte poi l’esultanza e la ricerca dell’abbraccio dei tifosi al Sammy Ofer. Una settimana nella centrifuga: ne esce con un risultato pesante per poter gestire ora al meglio la situazione di transizione verso la sua Nazionale
LaPresse
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Bonaventura 5,5 Conferma le sue difficoltà nel nuovo ruolo di interno. Fa tutto con la palla e le cose migliori quando torna esterno, come sul rigore.
AP
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Parolo 5 Sembra stanco, dopo la buona prova di Bari, fa più fatica nel momento peggiore degli azzurri
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Chiellini 4,5 La bambola di Bari, incredibilmente, pesa. Appare in apprensione, come testimonia il giallo per un fallo su Ben Haim a palla banalmente persa. Sbanda in continuazione, fino al doppio giallo (forse esagerato) che ci lascia in dieci.
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